Office 2013, è arrivato l’annuncio della Micrasoft che era nell’aria già da un po’: la data è l’11 aprile 2023
Fine della corsa per Office 2013. Lo storico supporto utilizzato da miliardi di persone in tutto il mondo negli ultimi 9 anni andrà in pensione nell’aprile 2023, quando compirà 10 anni.
Quando sarà consentito i pc dovranno quindi aggiornarsi con versioni più recenti per continuare a usare le funzioni del pacchetto.
In questi anni Office 2013 è stato soggetto a 5 anni di aggiornamenti che possiamo definire classici, ossia che ha corretto bug e hanno consentito ai clienti di avere nuove funzionalità. altri 4, invece, sono stati per aggiornamenti volti a correggere falle nel sistema di sicurezza o interventi quando sono sorti gravi problemi.
Cosa succederà quindi dopo l’11 aprile 2023, giorno nel quale precisamente Office 2013 andrà in pensione? Non smetterà di funzionare e per gli utenti ci sono tre strade da seguire: continuare a utilizzarlo ma senza ricevere aggiornamenti, sottoscrivere l’abbonamento Office 365 e poter così continuare a ricevere aggiornamenti e sfruttare le nuove funzioni, oppure acquistare una licenza per Office 2021.
Office 2013, la storia del pacchetto
Il pacchetto della Microsoft Office 2013 è stato il successore di Office 2010. Come ogni pacchetto nuovo quando è stato introdotto, sono state tante le novità. Una delle principali, il supporto al formato di file esteso e all’input da touch. I sistemi operativi di supporto sono Windows XP, Windows Vista e Windows Server 2008.
Sviluppato mentre era in corso l’ultimazione del pacchetto 2010, quello del 2013 in Word ha avuto la novità di implementate la possibilità di inserire video e audio mentre con Excel si ha avuto l’opportunità di filtrare i dati in una linea del tempo e convertire i numeri romani in arabi. Novità anche per PowerPoint ma è stato forse Outlook ad avere cambiamenti più marcati come le operazioni che si possono pianificare.
Rispetto ai precedenti pacchetti quello del 2013 è maggiormente basato sulla cloud. OneDrive (ex SkyDrive), ad esempio, è la posizione di salvataggio predefinita in modo da avere maggiore certezza per non perdere il lavoro svolto.
Un altra novità sono stati i servizi online di Microsoft 365 che precedentemente erano destinati solo agli utenti aziendali, sono stati invece inclusi piani per l’uso domestico. Il 5 ottobre 2021 è stato lanciato Office 2021 insieme a Windows 11 ma è comunque utilizzabile anche per Windows 10.