In merito al calcolo della pensione, sono diversi gli scenari che si presenterebbero a chi dovesse fuoriuscire dal lavoro in base all’età.
Calcolo della pensione, per conoscere l’importo con un certo livello di accuratezza l’INPS ha messo a disposizione uno strumento apposito in grado di riuscire a fornire molte risposte. Si tratta del Consulente digitale, che chiunque può consultare per capire che ne sarà del futuro.
È anche possibile fare una media nel caso di uno stipendio di 1800 euro al mese. Con il calcolo della pensione a sistema contributivo, un lavoratore che dovesse avere dalla sua 38 anni di contributi arriverebbe a percepire all’anno 23.400 euro.
Una cifra alla quale, sempre ai fini del calcolo della pensione, va applicata l’aliquota di contribuzione prevista per i lavoratori dipendenti al 33%. Cosa che ha come risultato dei versamenti di 7722 euro. Che moltiplicato per 38 fa 293mila e 436 euro.
Considerando un accesso alla pensione a 62 anni, ecco che la pensione stessa ammonterà a 1076 euro, dopo avere messo in atto il coefficiente di trasformazione del 4,77% riferito ai 62 anni. Questo calcolo lo ha effettuato proiezionidiborsa.
Un calcolo che può riferirsi anche a chi accede alla pensione a 64 anni oppure a 67 anni. Una persona potrebbe anche decidere di accedere all’ottenimento legittimo dell’assegno previdenziale post-lavoro da parte dell’INPS con due o con cinque anni di ritardo rispetto ai 62 anni.
Questo ad esempio per incrementare la cifra che potrà percepire. Nel primo caso, a 64 anni, il risultato sarà di 308.880 euro di contributi con un coefficiente di trasformazione relativo a questa età del 5,06%. La pensione salirebbe di 130 euro al mese, per un totale di 1202 euro.
E naturalmente si avrebbe un calcolo della pensione incrementato in maniera ulteriore nel caso in cui ci dovesse essere un ingresso ulteriormente più in ritardo in quella che è la meritata fuoriuscita dal lavoro.
In quest’ultima situazione il coefficiente di trasformazione da dovere prendere in considerazione ammonta al 5,575%. I contributi sarebbero di 332.046 euro e l’assegno mensile dell’INPS raggiungerebbe la cifra di 1423 euro.
Ed è chiaro che più si fa tardi ad accedere alla pensione e più alto sarà alla fine l’importo del quale si avrà diritto.