Kinder Ferrero: uova a rischio salmonella, quali sono i lotti

Kinder Ferrero ha reso noti i codici dei prodotti a rischio salmonella. Vediamo i prodotti ritirati.

Kinder Ferrero uova rischio salmonella
(Pixabay)

La Kinder Ferrero interviene e rende noti i codici dei prodotti a rischio salmonella. Ma andiamo con ordine. E’ a dicembre 2021 che il primo ceppo di salmonella viene rilevato all’interno di un serbatoio di latticello presso lo stabilimento Ferrero in Belgio. Ma i primi test risultano negativi e la produzione continua. Si arriva a marzo 2022 i controlli scientifici di tipizzazione molecolare avanzata collegano i casi di salmonella comparsi allo stabilimento belga. Si diramano allora dai primi di aprile le segnalazioni delle autorità preposte per la salute pubblica nazionale.

L‘Agenzia Federale per la Sicurezza della Catena Alimentare del Belgio ha fermato venerdì 8 aprile la produzione dello stabilimento di Arlon, nelle Ardenne, che collabora con il Gruppo Ferrero da oltre trent’anni. Il sito a regime produce 24 milioni di prodotti Kinder (Kinder Shoko-Bon, Kinder Surprises e Raffaellos) destinati all’esportazione in 45 paesi del mondo. La stessa Ferrero, una volta chiuso lo stabilimento coinvolto, ha spontaneamente richiamato tutti i prodotti provenienti da Arlon, senza distinzioni di lotti o date di scadenza. I casi segnalati sono stati registrati in Europa e regno Unito.

Kinder Ferrero salmonella nel cioccolato. Il caso

Kinder Ferrero uova rischio salmonella
(Pixabay)

Il Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie ha rilevato 114 casi confermati e 28 probabili che sarebbero collegati ai prodotti sottoposti alla procedura di richiamo. Di questi casi segnalati nessuno riguarda l’Italia esclusa dal rischio contaminazione, poiché la produzione nostrana dei prodotti Kinder Ferrero è dislocata a Cuneo, presso lo storico stabilimento di Alba. I paesi interessati sino ad ora sono Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi bassi, Norvegia, Spagna, Svezia, regno Unito e lo stesso Belgio.

I primi casi registrati a dicembre 2021 hanno da subito portato l’azienda ad attivarsi con verifiche e controlli che hanno portato alla luce la presenza del batterio della salmonellosi in un filtro all’uscita di due serbatoi di materia prima (latticello). L’intervento dell’azienda è stato immediato con la rimozione del filtro e il blocco del materiale e dei prodotti finiti. La Ferrero da sempre è molto scrupolosa e attenta nei controlli da effettuare quotidianamente grazie a tecniche all’avanguardia dei migliori laboratori di analisi, andando oltre le norme e le indicazioni previste dai protocolli.

I prodotti incriminati e richiamati sono i Kinder Sorpresa x 6 “Pulcini”, Kinder Sorpresa Maxi 100g “Puffi” e “Miraculos” e i Kinder Shoko-Bons 125g e 46g. I codici che indicano i lotti di provenienza belga iniziano con la lettera “L” e finiscono con le lettere “RZ”, “LZ”, “R03”, “L03”. In caso di riconoscimento di prodotti appartenenti ai lotti richiamati è necessario contattare il servizio consumatori della Ferrero o chiamare il numero verde 800 90 69 90.

 

 

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