I giochi retrò e il loro valore. Attorno a questo mercato si aggirano cifre incredibili, ma da cosa dipendono questi prezzi così alti?
Si tratta di giochi, ma in termini economici non si gioca poi tanto. In molti di noi hanno passato parte della propria infanzia con questi giochi. Ci siamo scambiati cassette della Nintendo e giochi della PlayStation senza poter sapere che quei giochi un giorno sarebbero potuti valere milioni di dollari.
La domanda che in molti si pongono è perché questi giochi retrò possono arrivare a valere tanto. Di base la risposta è sempre la stessa, un fattore di rarità e quanto ognuno è disposto a sborsare per ottenere quell’oggetto. Ma ci sono delle nozioni ancora più a fondo che rendono questi pezzi, forse quasi di antiquariato, così interessanti e quindi preziosi.
I prezzi che, i collezionisti e gli appassionati, sono disposti a pagare sono davvero incredibili, specie se si pensa che si tratta di milioni di dollari spesi per dei giochi ormai in disuso. Eppure la loro grafica, le loro musiche e la loro storia evidentemente suscita ancora qualcosa per la quale vale la pena pagare.
Perché i vecchi giochi costano tanto
Un copia del gioco di Super Mario è stata venduta all’asta per 1,5 milioni di dollari. Un’altra copia dello stesso gioco è stata battuta neanche un mese dopo per ben 2 milioni di dollari. Questo sono solo degli esempio del giro economico e di appassionati che ruota intorno a questo mondo.
La risposta alla domanda che lascia perplessi molti utenti in realtà non si discosta di molto dai principi fondamentali che legano tutti quegli oggetti considerati antichi, rari, preziosi per i quali la gente spende cifre incredibili pur di averli.
Nel dettaglio dei videogiochi dobbiamo considerare che la maggior parte dei vecchi supporti per la riproduzione dei giochi e i giochi stessi vanno piano piano sparendo e la loro riproduzione diventa sempre più difficoltosa. Inoltre i negozi si trovano a competere con un mercato ben più grande e più pressante del loro punto vendita e se la richiesta scende allora i prezzi salgono.
Ma qui si apre uno scenario inaspettato dove anche se la domanda dei giochi retrò è ancora presente non lo è in egual misura quello delle vecchie unità che ormai sono sempre più difficili da reperire e da trovare funzionanti. L’antichità ha un valore che non sé che non può essere fermato, il tempo.