Casalinghe /i possono avere finalmente diritto a svariate agevolazioni economiche erogate dall’INPS: bonus, assegni e pensione. Come fare per ottenerle e quali sono i requisiti necessari
Il grande cambiamento della società avvenuto negli ultimi anni è evidente anche in base alla percezione del ruolo delle casalinghe. Prima veniva considerato un dovere ad appannaggio esclusivo delle donne che si sobbarcavano l’intero manage familiare, spesso senza possibilità di scegliere una carriera diversa.
Oggi non è più una peculiarità esclusivamente femminile. Sebbene ci siano situazioni in cui ci si ritrova costretti a “rimanere a casa”, a volte è una decisione condivisa da parte dei coniugi che sia uno dei due a sostenere il difficilissimo compito di portare avanti “l’azienda famiglia”. Si pensa alla casalinga come alla persona addetta esclusivamente ai lavori domestici; pensate, invece, alla responsabilità economica di far quadrare i bilanci, gestire gli appuntamenti, organizzare la vita dei figli, far sì che tutto funzioni alla perfezione come un orologio svizzero. Quante volte è stata considerata un’attività di serie B, un “non lavoro”? Finalmente si respira aria di cambiamento anche a livello istituzionale grazie all’introduzione del nuovo Bonus Casalinghe 2022. Scopriamo in cosa consiste e quali sono i requisiti per averne diritto.
Il Bonus casalinghe 2022 prevede un contributo erogato che si traduce in credito per permettere di frequentare gratuitamente di corsi formazione alle stesse/i casalinghe/i disoccupate/i sostenendo la loro attività domestica e/o incentivando il loro accesso nel mondo del lavoro.
Suddetti corsi sono incentrati principalmente nel settore digitale; hanno una durata minima di 12 mesi e riguardano i seguenti ambiti:
Le casalinghe, nonostante non siano identificate come lavoratrici dipendenti o autonome, e possono avere una pensione attraverso un Fondo Inps istituito a tal fine. Ecco i requisiti di chi può averne diritto:
Inoltre, l’Inps può corrispondere un assegno mensile della cifra pari a 468,10 euro per tutta la durata del 2022. É una prestazione assistenziale solo se presenti queste condizioni: