In un periodo di grave crisi economica come quello attuale assumono un valore fondamentale i momenti di shopping con i saldi, in particolare il Black Friday ed il Blue Monday: ecco tutte le date del 2022 e cosa cambia rispetto agli anni precedenti.
La crisi economica esordita nella Primavera del 2020 con l’avvento della pandemia da coronavirus covid-19 non accenna a mollare la presa. I dati, in tal senso, sono abbastanza chiari. Uno su tutti. La crescita registrata nel 2021 e nel primo trimestre del 2022 non ha ancora permesso di recuperare la perdite del primo anno di pandemia.
A tutto questo si è aggiunta la fiammata dei prezzi dei beni primari dovuta alla guerra tra Russia ed Ucraina. Tutti fattori che mettono a dura, durissima prova, la tenuta economica delle famiglie. In particolare sui cosiddetti consumi secondari.
Pensiamo nello specifico a tutti quei beni, elettronica ed abbigliamento che in questo biennio hanno subito una grave contrazione. O meglio hanno subito una modifica sostanziale nell’atto dell’acquisto.
Meno shopping diretto, ossia direttamente nei punti vendita, più shopping online. Non sono un caso il volo di profitto di piattaforme come E-Bay ed Amazon e la contemporanea chiusura di tantissimi negozi di strada e centro commerciale. Uno scenario al quale gli operatori economici, con un supporto, non indifferente, da parte delle istituzioni hanno cercato di fare fronte.
Si è assistito pertanto ad un proliferare di appuntamenti dedicati allo shopping a saldo con quattro punte fondamentali, una per stagione.
Parliamo in primis dei saldi invernali, quelli che partono appena terminate le Feste di Natale a cui si somma il Blue Monday, l’ormai classico appuntamento con lo shopping del 16 gennaio.
Dei Saldi di Pasqua, una versione non ufficiale dei saldi stagionali, che si attivano in Primavera. Dei Saldi estivi attivi in genere dalla prima settimana di luglio e dell’ormai popolarissimo Black Friday, l’ultimo venerdì di novembre, che fa da contrappunto all’autunno ed introduce alle spese natalizie.
Il Black Friday in particolare è diventato il cuore dell’anno commerciale. Cuore che dopo il boom del 2019, 3.500.000 di click con la parola chiave, solo in Italia, ed un aumento del giro di affari rispetto alla media stagionale del 23%, nel 2020 è crollato del 75% per risalire nel 2021 al 50% del dato del 2019.
Per il 2022 fanno sapere gli analisti si corre verso un recupero completo dell’ultimo dato positivo. Un recupero che avverrà attraverso il cosiddetto Long Black Friday che da singolo giorno di saldo diverrà una settimana intera di spese a prezzo ridotto.
Le prove generali di questo trend saranno i saldi estivi del 2022 le cui date saranno dal 2 luglio al 2 settembre, novanta giorni interi di opportunità da cogliere, tanto nei singoli punti vendita quanto negli e-commerce specializzati.