Scendono i prezzi delle bollette di luce e gas, il Governo sembra intervenire con misure straordinarie alle quali sarà bene non abituarsi.
Dopo mesi difficili e bollette con i prezzi fuori controllo sembra che ora arrivi un po’ di respiro. Forse tutti i consigli volti al risparmio, la sostituzione di vecchi elettrodomestici e soprattutto, in questi ultimi giorni, la riduzione dell’uso del riscaldamento iniziano a dare qualche frutto. Ma ovviamente non è solo questo se il Paese inizia a parlare di un calo sui prezzi delle bollette di luce e gas.
La situazione infatti stava diventando insostenibile e i bonus del Governo non potevano coprire tutte le spese di tutti gli italiani. Infatti l’aumento c’è stato più o meno per tutti e la spesa riguarda tutti ma gli aiuti sono distribuiti in base a dei criteri. Vista la drastica situazione sembra ora arrivare qualche aiuto.
Si prospetta quindi un evidente calo nei costi di utenze luce e gas per il mese di aprile 2022, dove anche l’assenza di riscaldamenti dovrebbe fornire una bolletta molto più snella. La valutazione è stata fatta per i prezzi del mercato tutelato che a differenza di quello libero ha molti vantaggi tra i quali il non poter rivelare brutte sorprese soprattutto nel tempo.
Si parla quindi di calo delle bollette di luce e gas, per i prezzi nel mercato tutelato, per quanto riguarda il secondo trimestre e quindi i mesi da aprile a giugno 2022. A quanto sembra si tratterebbe del primo calo dei prezzi di tutela per l’energia dopo ben 6 trimestri, 7 trimestri per il gas. Quindi il primo calo nei prezzi dopo oltre un anno concluso con somme considerate folli.
Le riduzioni prospettate per questo secondo trimestre 2022 vedrebbero una riduzione a famiglia del 10,2% per quanto riguarda la bolletta dell’elettricità e del 10% per la bolletta del gas. Sembra confermata quindi la riduzione dell’IVA sul gas al 5% e continuano inoltre i bonus per le famiglie considerate più povere.
Una situazione alla quale sarà bene non abituarci dato che si tratta di una misura straordinaria volta solo a contrastare il difficile periodo che tutti stiamo vivendo. Misure che tuttavia, almeno per il momento, sembrano coinvolgere sia il mercato tutelato che il mercato libero, che continua comunque ad imporsi.