Prezzi delle bollette in calo, arrivano i pronostici

Scendono i prezzi delle bollette di luce e gas, il Governo sembra intervenire con misure straordinarie alle quali sarà bene non abituarsi.

Bollette in calo
Prese elettriche (Foto da Pixabay)

Dopo mesi difficili e bollette con i prezzi fuori controllo sembra che ora arrivi un po’ di respiro. Forse tutti i consigli volti al risparmio, la sostituzione di vecchi elettrodomestici e soprattutto, in questi ultimi giorni, la riduzione dell’uso del riscaldamento iniziano a dare qualche frutto. Ma ovviamente non è solo questo se il Paese inizia a parlare di un calo sui prezzi delle bollette di luce e gas.

La situazione infatti stava diventando insostenibile e i bonus del Governo non potevano coprire tutte le spese di tutti gli italiani. Infatti l’aumento c’è stato più o meno per tutti e la spesa riguarda tutti ma gli aiuti sono distribuiti in base a dei criteri. Vista la drastica situazione sembra ora arrivare qualche aiuto.

Si prospetta quindi un evidente calo nei costi di utenze luce e gas per il mese di aprile 2022, dove anche l’assenza di riscaldamenti dovrebbe fornire una bolletta molto più snella. La valutazione è stata fatta per i prezzi del mercato tutelato che a differenza di quello libero ha molti vantaggi tra i quali il non poter rivelare brutte sorprese soprattutto nel tempo.

Risparmi su bollette di luce e gas

Bollette in calo
Contatori (Foto da Pixabay)

Si parla quindi di calo delle bollette di luce e gas, per i prezzi nel mercato tutelato, per quanto riguarda il secondo trimestre e quindi i mesi da aprile a giugno 2022. A quanto sembra si tratterebbe del primo calo dei prezzi di tutela per l’energia dopo ben 6 trimestri, 7 trimestri per il gas. Quindi il primo calo nei prezzi dopo oltre un anno concluso con somme considerate folli.

Le riduzioni prospettate per questo secondo trimestre 2022 vedrebbero una riduzione a famiglia del 10,2% per quanto riguarda la bolletta dell’elettricità e del 10% per la bolletta del gas. Sembra confermata quindi la riduzione dell’IVA sul gas al 5% e continuano inoltre i bonus per le famiglie considerate più povere.

Una situazione alla quale sarà bene non abituarci dato che si tratta di una misura straordinaria volta solo a contrastare il difficile periodo che tutti stiamo vivendo. Misure che tuttavia, almeno per il momento, sembrano coinvolgere sia il mercato tutelato che il mercato libero, che continua comunque ad imporsi.

Gestione cookie