Cessione del credito, cambia di nuovo la regola. Non tutti però possono usufruire della possibilità: i dettagli
Si è detto tanto attorno al Superbonus 110%. Una delle questioni è stato il limite posto alla cessione del credito dopo che tanti tenttivi di truffe hanno mostrato una falla nel sistema e ha costretto a varie modifiche con la conseguenza che si è riversata direttamente sul lavori. Molti cantieri, infatti, sono rimasti sospesi.
Ora cambia ancora la normativa della cessione del credito con un emendamento inserito nel decreto Bollette. Una novità che sembra ai più una complicazione perché la platea dei contribueti che possono usufruire della nuova norma è più stretta. Ora il limite è di quattro cessioni.
Nello stesso emendamento è stata inserito anche la proroga per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate riguardante proprio l’opzione cessione del credito. Ma allo stesso modo la possibilità di rinvio è dedicata solo a una ristretta categoria di soggetti.
Ma chi sono i cittadini che hanno diritto? L’emendamento, approvato dalla Commissioni Ambiente e Attività produttive della Cameda dei Deputati, modifica l’articolo 121 comma 1 lettere a) e b) del decreto Rilancio.
Cessione del credito, possibile una quarta volta: i dettagli
La novità della quarta cessione è in vigore dal 1 maggio 2022 solo per banche e intermediari finanziari iscritti all’albo e compagnie assicurative. Il fine della norma è aumentare la flessibilità nella gestione dei crediti evitando il rischio è che le banche esauriscano la capienza fiscale.
L’emendamento fa riferimento ai commi 5 e 6 dell’articolo 121 del decreto Rilancio. Dice che chi effettua la quarta cessione si assume la responsabilità con il titolare della detrazione se dovessero esserci controlli dell’Agenzia delle Entrate sui requisiti che danno diritto al bonus edilizio.
Ed è su questo punto che le cose si complicano perché per le banche è poco conveniente effettuare la quarta cessione a queste condizioni. Non è facile infatti acquisire garanzie per evitare rischi.
Ma quali sono i problemi emersi in merito alla cessione dei crediti? A seguito di controlli le forze dell’ordine hanno scoperto vari illeciti con titolari di azienda accusati di truffa che emettevano false fatture: così facendo generavano entrate multimilionarie sulla base di lavori edilizi mai in effetti mai avvenuti.
