Bonus da 1800 euro, la misura rientra in una campagna più grande che va a sostegno di alcuni cittadini italiani
Negli ultimi anni sono vari gli interventi messi in campo dal governo in un ambito particolare, quelli degli immobili e di tutto ciò che riguarda la ristrutturazione.
Rimettere a nuovo gli edifici e farlo soprattutto per quel che riguarda l’efficientamento energetico è un tema diventato più urgente e per tale motivi sono stati creati vari bonus casa.
Il più noto è il 110% per il rivestimento delle strutture ma esistono vari per lavori anche più piccoli come il rifacimento dei pavimenti o altri interventi.
Tra questi c’è il bonus di 1.800 euro che rientra nella categoria della casa e che può essere ottenuto da tutti perché va al di là del reddito e quindi dell’Isee.
Bonus da 1800 euro, l’intervento riguarda non solo i proprietari
La misura in particolare è per la realizzazione di lavori per le aree verde. Ciò pul far pensare che basta avere una casa con il giardino ma non è così.
L’agevolazione, introdotta con la Legge di Bilancio del 2018, è stata confermata anche per il 2022 e prevede straordinari di sistemazione di terrazzi, giardini e aree scoperte. I lavori possono riguarda anche gli inquilini e non necessariamente i proprietari e possono essere realizzati anche nei condomìni.
Nel concreto si tratta di una detrazione entro un limite massimo di spesa di 5.000 euro per ogni unità immobiliare che vanno ripartite in 10 quote annuali di pari importo: ciò significa che lo sconto si concretizza in una detrazione massima di 1.800 euro con rate da 180 euro.
Si possono quindi realizzare interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici già esistenti e non di nuova costruzione, di unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, di impianti di irrigazione ma anche la realizzazione di pozzi. Vale anche per la creazione di coperture a zone verde e di giardini pensili.
Può beneficiare della detrazione chi possiede o detiene, l’immobile coinvolti nei lavori a vari titoli. Come detto oltre ai proprietari la detrazione spetta anche agli inquilini per i beni di nuda proprietà o chi ha il bene in usufrutto.