Si stenta a crederci, eppure è la verità. Esistono esemplari di banconote che valgono una vera e propria fortuna: è il caso di questi due tipi in particolare, il cui valore sul mercato arriva a toccare i due milioni di euro.
Sta prendendo sempre più piede la mania di collezionare banconote rare: sono in molti gli affascinati dal mondo della numismatica che si mettono alla ricerca di pezzi introvabili.
Proprio queste persone sono disposte a pagare cifre inimmaginabili pur di impossessarsi di esemplari da collezione piuttosto particolari.
Fin dall’entrata in vigore dell’euro, nel 2002, molti italiani hanno iniziato, come passatempo, a collezionare le lire: da lì la collezione si è estesa ad altri tipi di banconote, come le pesetas, i franchi, i marchi.
Alcune tipologie hanno alle spalle delle storie affascinanti che catturano l’attenzione di tanti esperti del settore. Le loro particolarità fanno in modo che il valore sul mercato si alzi anche a cifre esponenziali, rendendo il singolo pezzo unico e senza tempo.
Banconote rare: questi sono esemplari da due milioni di euro
In tempi più recenti, le ricerche hanno avuto come oggetto protagonista una delle prime banconote australiane. Si tratta di uno tra i 10 esemplari più ricercati al mondo e fa parte delle 100 banconote stampate all’inizio, in fase di sterilizzazione del nuovo conio.
Oggi ha un valore sul mercato di 185mila euro.
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Invece, spostandoci in Nuova Zelanda, possiamo assistere alla ricerca di banconote coniate tra il ’29 e il ’34 dal valore di oltre 10mila euro ciascuna.
In particolar modo, c’è ne una molto ambita che sembra sia scomparsa nel nulla: la Red Seal da 1000 dollari. Se ne conoscono solamente due esemplari ed è unica nel suo genere. Il valore che i numismatici sono disposti a pagare per averla si aggira sui 2 milioni di euro!
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Non finisce qui. Dirigendoci verso gli Stati Uniti, si può restare stupiti dal fatto che gli appassionati del settore sono alla disperata ricerca di una banconota incredibile, la Grand Watermelon da 1000 dollari. Ha raggiunto un valore che nessuno avrebbe mai immaginato: il 10 gennaio 2014 è stata quotata 3 milioni e 290mila dollari, quindi la cifra più alta registrata per una banconota!
