Bonus bici, monopattini e bus, incentivi importanti per chi ha scelto di muoversi in modo più sostenibili: i dettagli della legge
Muoversi con i mezzi di trasporto privati è sempre più difficile. Negli ultimi mesi si è parlato moltissimo del costo elevato del carburante che ora è calato ma resta comunque alto. La benzina si paga all’incirca 1,7 euro al litro. Certamente meglio dei 2,3 di un mese fa ma in compenso gli stipendi non sono aumentati mentre l’inflazione ha colpito violentemente i prodotti di tutti i settori.
È dunque sempre più importante riuscire a muoversi in modo alternativo. Sono stati tantissimi i bonus bici e monopattini dopo il Covid e ci sono anche per il bus, per muoversi meglio con il traporto pubblico.
Chi tra tra i mesi di gennaio e dicembre del 2020 ha rottamato un veicolo vecchio e ha comprato un altro più ecologico, dal 13 aprile al 13 maggio 2022 può accedere al bonus tale misura. Vediamo nel dettaglio cosa prevede l’agevolazione fiscale e come si fa per ottenerla.
Bonus bici, monopattini e bus: a chi è rivolto
Il bonus bici, bus e monopattini è un aiuto per chi chi usa determinati mezzi di trasporto, un’opportunità per rismarmiare molti soldi. È un credito di imposta, con una soglia massima pari a 750 euro per chi ha effettuato l’acquisto di veicoli a zero emissioni, come biciclette, e-bike e monopattini elettrici, ma non solo.
Il beneficio è rivolto anche a chi si muove con mezzi sostenibili o tramite lo sharing e a chi ha una abbonamento ai mezzi pubblici in qualsiasi regione italiana.
Bonus sulla mobilità sostenibile erano già esistenti e creati dai diversi governi negli anni addietro, poi è stato rafforzato con il Decreto Rilancio del 2020 dopo la prima e furiosa ondata di Covid-19.
In generale dunque parliamo quindi di una sorta di tax credit rivolta a molte persone e che va al di là dell’Isee in modo da ricevere notevoli aiuti per chi sceglie la strada ecologica, aiutando il pianese e alleggerendo le spese del proprio portafoglio.
L’ultimo Bonus ha molte differenze rispetto ai precedenti e i benefici vanno inseriti nelle voci che riguardano le imposte nella Dichiarazione dei Redditi. Il decreto che premia chi ha comprato bici, elettriche o classiche, ma anche monopattini nel corso del 2020, non menziona alcun limite dell’Isee.
