Si prolunga ulteriormente il periodo di validità del Bonus Terme. L’inverno e la pandemia non hanno permesso agli italiani di andare nelle strutture termali, forse più avanti sarà possibile.
La crisi lavorativa è stata ulteriormente danneggiata dagli anni di pandemia. Molte aziende si sono trovate costrette a chiudere e di conseguenza in molti si sono visti sparire una carriera di una vita. Ad essere maggiormente colpite sono state probabilmente le attività legate alla ristorazione e al turismo, ma non solo. Infatti anche attività per il pubblico hanno subito dei grossi danni.
Si parla ad esempio delle piscine o delle strutture termali. Queste sono attività lavorative soggette a tasse come tutte le altre ma che in questi anni hanno subito un grosso calo nelle entrate. Per tutti i lavoratori che si sono ritrovati in simili condizioni sarebbe stata utile una sospensione delle tasse o dei finanziamenti monetari per iniziare ora la ripresa. L’idea invece è stata quella di fornire ai cittadini il Bonus Terme.
Si tratta di un bonus da 200 euro arrivato lo scorso novembre e che poteva essere utilizzato entro l’8 gennaio. Un periodo curioso per andare alle terme in Italia, ma non è stato solo il freddo dell’inverno a fermare gli italiani. Ci ha pensato la pandemia già in atto da diverso tempo.
Questo voucher veniva erogato sotto forma di sconto in fattura. Quindi tutti i cittadini residenti in Italia, che avessero compiuto la maggiore età, potevano richiedere la possibilità di ottenere, secondo dei parametri, questo sconto in fattura presso dei servizi termali.
Ma visto che quasi nessuno è riuscito ad utilizzare questo bonus, con la conseguenza che le strutture termali non hanno riscontrato alcun beneficio dall’iniziativa, si è pensato di prolungare la sua validità fino al 31 marzo. Eppure anche in questo caso il tempo non aiuta e la pandemia nemmeno. Quindi nonostante la proroga ancora in molti non hanno potuto spendere il bonus e le strutture termali non hanno visto alcun miglioramento.
Per il momento sembra trattarsi solo di una proposta ma a quanto pare si pensa di prolungare ancora il periodo di validità dell’utilizzo del bonus fino al 30 giugno. Sperando che i cittadini piegati dal Covid, dalla guerra, dai rifugiati in arrivo in tutto il Paese, dai prezzi delle bollette e dei carburanti alle stelle, dai supermercati che non possono rifornirsi e dal lavoro che manca sempre di più, trovino il tempo di andare alle terme.