Bonus affitto under 31, in arrivo novità per i giovani che vogliono prendersi una casa o una stanza singola, tutti i dettagli
La legge di Bilancio 2022 ha introdotto il bonus affitto per i giovani under 31 che potrà essere usato nel momento in cui si prenderà in una casa o anche una stanza singola.
L’Amministrazione finanziaria ha pubblicato la circolare n. 9 il 1° aprile, e nelle 23 pagine del documento di prassi vengono riportate tutte le informazioni utili e le novità inerenti a tale manovra finanziaria. Scopriamo, quindi, cosa prevede la legge e in cosa consiste il bonus affitto.
Il bonus affitti è molto importante e fondamentale per tutti quei giovani che si ritrovano a dover andare via di casa per lavoro o studio. Infatti, la prima novità che ritroviamo riguarda il fatto che si può utilizzare il supporto economico anche per una stanza singola.
Il primo requisito da prendere in considerazione è quello legato all’età. I beneficiari non dovranno superare i 31 anni e inoltre dovranno rispettare alcune condizioni economiche. L’agevolazione, nel dettaglio, dà la possibilità al ragazzo di ricevere una detrazione del 20% del canone di locazione per i primi quattro anni del contratto. Inoltre è necessario che il limite massimo di 2mila euro di detrazione e l’importo minimo forfettario di 991, 60 euro.
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Tutti gli importi devono essere relativi al numero dei giorni nei quali la struttura è stato adibita a residenza del locatario. In più, è fondamentale che il locatario stabilisca la residenza presso l’edificio collegato all’agevolazione e che l’immobile sia diverso dall’abitazione principale dei genitori. Nella prima versione della normativa si prevedeva, invece, che la locazione fosse adibita all’abitazione principale.
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Un altro requisito riguarda il reddito, esso non deve superare complessivamente i 15.493 euro. Infine, è importante effettuare i controlli ogni anno, dal momento che l’importo può cambiare. Qualora avvenissero delle modifiche, l’agevolazione non sarebbe più valida e il bonus si bloccherebbe immediatamente.
Per ulteriori informazioni, si consiglia di visitare la pagina dell’Agenzia delle entrate dove vengono riportati tutti i dettagli al riguardo.