Preoccupazione per l’Allarme Salmonella nel cioccolato prodotto da Ferrero: perché le Uova di Pasqua Kinder sono salve.
In questi ultimi giorni, si è parlato molto dell’allarme salmonella diffusosi dal Belgio in tutta Europa e che riguarda il cioccolato prodotto da Ferrero, leader nell’industria dolciaria non solo in Italia, ma ormai appunto a livello internazionale. Tanti i Paesi coinvolti dall’allerta alimentare, una delle più ampie diffusesi negli ultimi mesi e la preoccupazione riguarda in particolar modo un prodotto che nelle prossime settimane sarà di larghissimo consumo. Il 17 aprile, infatti, ricorre la Santa Pasqua e sono tanti i bambini che attendono di poter scartare il proprio uovo di cioccolato.
Come noto, grandi sono il consumo e la vendita di questi prodotti proprio da parte della Ferrero, che distribuisce su tutto il territorio nazionale e anche all’estero le proprie uova di cioccolato, sia nel formato classico degli ovetti con sorpresa, che in quello specifico per queste ricorrenze, peraltro in diverse dimensioni. A tal proposito, i consumatori italiani sul tema vanno tranquillizzati: non ci sono rischi per la salute dei nostri bambini, derivanti dal consumo – ovviamente parsimonioso – di uova di cioccolato Kinder nei vari formati Sorpresa, Gran Sorpresa, Maxi Sorpresa, sul nostro territorio nazionale.
Nello specifico, l’allerta alimentare in Italia riguarda esclusivamente i cioccolatini Schoko-Bons, con scadenza tra il 28 maggio 2022 e il 19 agosto 2022 e prodotti nello stabilimento belga di Arlon, che è l’unico interessato dall’allarme salmonella. Infatti, l’azienda piemontese produce la stragrande maggioranza dei prodotti diffusi poi sul territorio italiano nello storico stabilimento di Alba, in provincia di Cuneo, da dove l’avventura industriale della famiglia Ferrero è partita. Tale stabilimento nulla ha a che vedere con quello belga, dove è scattata l’allerta.
La conferma della bontà delle uova di cioccolato Kinder in vendita nel nostro territorio arriva da una nota della Ferrero, che esclude il richiamo per allerta alimentare, facendo esplicito riferimento ai “prodotti Kinder dedicati alla Pasqua e tutte le caratterizzazioni della ricorrenza pasquale”. Altra conferma potrete constatare personalmente, andando a controllare le etichette nei supermercati e verificando quando sopra affermato: le uova Kinder vendute in Italia – fatta eccezione appunto per alcuni lotti di cioccolatini Schoko-Bons – non sono prodotte in Belgio. Evitiamo dunque – come già abbiamo avuto modo di ribadire – di farci trascinare da facili e inutili allarmismi, che peraltro danneggiano la nota industria dolciaria di Alba.