Tanti i bonus e le agevolazioni per coloro che vivono con un basso reddito e che forse preferiscono non alzarlo.
Sono molte le agevolazioni per le famiglie con un reddito basso. Famiglie che quindi non riescono a contribuire in modo adeguato all’economia del Paese e per le quali sono gli altri, che invece non percepiscono alcun bonus, a finanziare alcuni loro aiuti.
Ricordiamo allora quali vantaggi si possono avere in Italia nel mantenere un reddito basso. Riuscire quindi a non avere alte entrate permette di avere tante agevolazioni da parte dello Stato alle quali poi, sembra, sia difficile rinunciare.
Grazie alla presentazione del modello ISEE molte famiglie potranno usufruire di fondi e di agevolazioni offerti dallo Stato. Tra i primi c’è ovviamente il Reddito di Cittadinanza, una misura di sostegno compatibile anche la disoccupazione Naspi, che prevede un reddito inferiore a circa 9.000 euro.
Segue poi la Pensione di Cittadinanza. Anche qui riguarda i pensionati che hanno un ISEE sotto la soglia di poco più di 9.000 euro. Questi, con un’età superiore ai 67 anni, possono richiedere questa agevolazione. Fino a 3.000 euro annui offre invece il Bonus Asilo Inps, la cui domanda può essere inoltrata anche per il 2022.
Si ricorda anche la Carta Acquisti Ordinaria per i minori di tre anni o i maggiori di 65. C’è poi l’esenzione del ticket sanitario per i figli di età inferiore ai 6 anni ma sempre se si rientra nei limiti di reddito imposti dalle regole. L’assegno Unico entrato in vigore a marzo 2022, l’assegno per il terzo figlio, l’assegno di maternità e non ci dimentichiamo le nuove detrazioni per i figli a carico nel 2022.
Insomma le agevolazioni sono davvero tante e alcune anche cumulabili. Vista la crisi economica in Italia per ora sembra che ci sia chi sopravvive grazie ai bonus e chi lavora per finanziarli. Una condizione che probabilmente torna favorevole a gran parte della popolazione italiana che forse ben presto vedrà passare tutti sotto una certa soglia e quindi tutti dovranno richiedere bonus e agevolazioni. Ci si augura che ce ne siano anche in futuro.