Bonus casa under 31 valevole anche per l’affitto di una sola stanza. Cosa dice l’Agenzia delle Entrate

Bonus casa under 31. La manovra stabilita con la Legge di Bilancio 2022 dà un aiuto ai contribuenti più giovani che soddisfino determinati requisiti: scopriamo quali sono

Bonus casa Under 31
Bonus casa Under 31 (Pixabay)

Con la legge di bilancio 2022 sono state apportate numerose agevolazioni fiscali e bonus per i contribuenti già enormemente vessati dalla crisi sanitaria ed economica in atto, a cui si aggiungono i rincari dei primi mesi dell’anno in corso.

Si parla dell’allungamento dei tradizionali bonus ristrutturazione, di ecobonus, superbonus 110 o bonus verde, fino al recente bonus casa per gli under 31. Andiamo a scoprire i dettagli di quest’ultimo: in cosa consiste? Chi può beneficiarne?

Bonus casa under 31 valevole anche per l’affitto di una stanza: cosa c’è da sapere

Bonus casa Under 31
Interno casa (Pixabay)

L’Agenzia delle entrate con la circolare n°9/E del 1° aprile 2022 ha fornito dei chiarimenti. Il nuovo bonus casa per i giovani under 31 (disciplinato dall’art-16 del DPR 917/86, TUIR). SI prevede una detrazione dall’imposta lorda di 991,60 euro per i primi quattro anni di durata contrattuale; se superiore, la detrazione è pari al 20% dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di 2.000 euro.

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La detrazione scatta sia se il contratto di affitto riguardi un’intera unità immobiliare o nell’eventualità in cui il contratto stesso sia riferito a una sola porzione della casa (anche una stanza). Il periodo per il quale è riconosciuta l’agevolazione fiscale viene prolungato da 3 a 4 anni. Inoltre, si può essere beneficiari del bonus a patto che il soggetto under 31 abbia trasferito la propria residenza nell’immobile in esame che, in nessun caso, può essere l’abitazione principale dei genitori o degli affidatari legali.

La detrazione è valida per i giovani dai 20 ai 31 anni non compiuti con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro. La detrazione è valida solo per i primi quattro anni dalla stipula del contratto e durante tutto questo arco di tempo il beneficiario dovrà sempre soddisfare i requisiti anagrafici e reddituali.

Nel caso in cui il contratto di affitto sia stipulato da più soggetti e solo uno di essi è conforme alle condizioni sopra citate, sarà quest’ultimo l’unico a poter beneficiare della detrazione per la sua quota.

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