Un evento cosmico di grosse dimensioni come una tempesta solare può sempre avere degli effetti diretti su di noi. Cosa è successo stavolta.
Tempesta solare, c’è preoccupazione adesso per quelli che saranno gli effetti che già sono cominciati sulla Terra. L’evento risale a qualche giorno fa, e per la precisione al 30 marzo scorso.
In quella circostanza il Sole ha espulso una gigantesca quantità di materiale coronario, che sarebbe la parte più in superficie della stella che illumina e dà la vita al nostro pianeta, detta appunto “corona”. Di solito già entro i due giorni successivi ad una tempesta solare si ha un contatto diretto con il campo magnetico della Terra.
Il quale trae origine dai due poli e ha il compito di creare uno schermo a protezione del pianeta proprio contro i raggi solari ed i loro effetti negativi. Che altrimenti ci esporrebbero a tumori di tutti i tipi per colpa delle radiazioni relative.
Tempesta solare, cosa succede alla Terra
Una tempesta solare dà origine al vento solare, che si sprigiona dalle vistose e caratteristiche macchie nere che si formano sulla superficie della stella. In esse la temperatura è inferiore rispetto al resto della superficie del Sole. Per questo c’è anche una colorazione più scura.
La temperatura media superficiale del Sole è di circa 5500°. Nelle macchie nere è invece di 4000°. Il vento solare, viaggiando in direzione della Terra, si scontra con la magnetosfera. E questo dà origine alle aurore boreali come anche ad altri effetti non visibili ad occhio nudo ma decisamente più avvertibili.
Infatti le conseguenze di una tempesta solare sono dei disturbi nelle comunicazioni terrestri. Negli ultimi giorni hanno avuto luogo quasi venti eruzioni sul sole, tutte di gran lunga più grandi della Terra tra l’altro, parlando di dimensioni. E due di queste hanno viaggiato proprio verso di noi, investendoci in pieno, a ben 3 milioni di km orari di velocità.
Da cosa nascono le interferenze alle strumentazioni
Lo scontro di energia che interessa il nostro pianeta increspa il campo magnetico e fa muovere miliardi e miliardi di molecole nei vari strati che caratterizzano l’atmosfera. Senza una adeguata schermatura, le apparecchiature tecnologiche rischiano addirittura di fondere.
E parliamo di satelliti, apparato in generale per accedere ad internet, telefoni e telefonini, televisori e molto altro. Nei giorni che hanno fatto seguito alla tempesta del Sole si era temuto per il peggio.
Ma come successo anche in altre occasioni recenti, in realtà non ci sono state gravi conseguenze per la tecnologia terrestre. Non si rischia mai nulla invece per la nostra salute, proprio grazie alla protezione fornita dalla magnetosfera della Terra.