Ritiro della patente, attenzione a controllare sempre: basta andare oltre il termine anche di un giorno per essere sanzionati
Mantenere una macchina è necessario quanto gravoso. Si dice infatti che comprarla è facile perché basta qualche sacrificio economico mettendo qualche soldo da parte per fare l’acquisto. Considerando che ci sono per tutti i gusti, tipi e prezzi, non è difficile trovare l’auto per noi.
Il vero problema sorge dopo quando bisogna mantenerla con tutte le spese. La prima cosa che viene in mente è ovviamente il carburante che in queste settimane ha raggiunto prezzi record e a metà marzo la benzina aveva toccato i 2,3 a litro, tanto che il governo è dovuto intervenire con il taglio delle accise.
C’è poi l’assicurazione, il bollo e i vari interventi di manutenzione. Insomma, ci sono tante spese e cose da ricordare in aggiunta ai motivi per cui abbiamo l’auto, ossia recarci a lavoro, accompagnare i figli a scuola e tante altre cose.
Ritiro della patente: in quali casi
Tra tutti questi mille pensieri può succedere che qualcosa ci sfuggi, ma non deve accadere perché lo prevede la legge e in caso di dimenticanza si va incontro a sanzioni.
Tra le regole basilari e fondamentali che ogni automobilista conosce, c’è che ogni volta che si è alla guida bisogna avere sempre con sé la patente e il libretto di circolazione.
In caso di controllo, le forze dell’ordine possono essere inflessibili e anche se si è titolari della patenta ma non viene dimostrata perchè l’abbiamo dimenticata, si può comunque ricevere una multa. E se dovesse capitare di essere recidivi se per la seconda volta in due anni veniamo beccati senza la patente, può scattare l’arresto.
Oltre a non dimenticare di portare il documento con sé, è fondamentale controllare la data di scadenza perché anche di sole 24 ore può far scattare la sanzione. E di quanto sarebbe la multa? Secondo l’articolo 126 del Codice della Strada si va da un minimo di 158 euro a un massimo di 638 euro.
Inoltre entro dieci giorni dalla multa il conducente trovato senza documenti in regola dovrà sottoporsi ad un visita medica obbligatoria: ricordiamo infatti che la patente conferma la sussistenza delle condizioni psico-fisiche per poter guidare.
Si consiglia dunque di avere un quaderno o un’agenda solo per l’auto dove verranno segnate tutte le scadenza ma anche, ad esempio, quando è avvenuto l’ultimo cambio dell’olio e dei pneumatici per non dimenticare nulla.