Il Bonifico bancario è uno degli strumenti principali dell’economia reale, ma alle volte potremmo avere la necessità di procedere al suo annullamento. Ecco come si fa in pochi semplici passaggi
Il Bonifico bancario è uno dei principali strumenti del funzionamento di un conto corrente. E’ lo strumento più utilizzato per inviare e ricevere denaro. Per questo motivo è considerato il servizio fondamentale per il funzionamento dell’economia reale.
Ma può succedere, in rarissimi casi, gli studi dell’ABI l’Associazione Bancaria Italiana parlano di meno del 3% del totale complessivo, che sia necessario annullare un bonifico effettuato.
Un’operazione che, il più delle volte, appare complessa e piena di insidie ma che, nella pratica reale, avviene in pochi semplici passaggi. L’annullamento di un bonifico bancario si può fare in modo facile e veloce. I motivi possono essere di vario tipo, anche se, sempre stando ai dati ABI, i principali sono legati agli errori ed ai ripensamenti. Vediamo insieme come fare.
Partiamo da un dato fondamentale. Per richiamare il bonifico, è questo il nome della procedura, procedura che in linguaggio bancario viene denominata Recall è necessario che sia passato pochissimo tempo dall’invio del bonifico stesso.
Per intenderci nel caso in cui si tratti di un bonifico instantaneo la procedura non si applica. Il presupposto è che i soldi non siano transitati fisicamente dal nostro conto a quello della persona o dell’azienda a cui lo abbiamo inviato.
La tempistica per adire al recall è quindi nell’arco delle 24 ore spesso addirittura 12. Ecco come si fa. Due i modi per effettuare il procedimento, online o allo sportello.
Per la procedura online occorre entrare sul proprio profilo, sia esso di banca privata o Banco Posta, andare nella lista degli ultimi bonifici e trovare quello appena inviato. Una volta individuata la transazione che vogliamo annullare è sufficiente trovare il tasto cancella.
A quel punto è opportuno andare a verificare la cifra e disposizione sul nostro conto. Annullando il bonifico il saldo reale ed il saldo contabile devono corrispondere. In sostanza non deve più essere calcolato il bonifico che abbiamo annullato. Se è cosi l’operazione è stata conclusa in maniera positiva.
Nel caso non si abbia dimistichezza con l’home banking il consiglio è quello di rivolgersi allo sportello del proprio istituto. In questo caso ci si deve recare fisicamente in banca e chiedere all’operatore di annullare il bonifico direttamente dalla vostra scheda di conto. Anche in questo caso l’operazione è conclusa positivamente solo se il saldo reale ed il saldo contabile corrispondono.
Nel caso in cui l’operazione, tanto online quanto allo sportello, non vada a buon fine c’è sempre la possibilità di richiedere indietro la cifra alla persona o all’azienda beneficiaria del nostro bonifico bancario. In questo caso ci si affida al buon senso.
Ma se chi ha ricevuto i fondi non ne vuole proprio sapere c’è, in extrema ratio, la possibilità di richiesta formale citando l’articolo 646 del codice penale, quello che regola l’appropriazione indebita.