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Bancomat, attenzione al contactless: cosa può succedere

Pubblicato da
Giuseppe

Bancomat, pagamenti con il contactless, senza digitare il pin della propria carta: una grande comodità ma bisogna prestare attenzione

Foto Ansa

Finalmente anche in Itala si sta usando molto di più il pagamento digitale. In altri paesi europei, soprattutto in quelli settentrionali, è abitudine da anni usare la carta anche per gli acquisti di pochi soldi.

Nel nostro paese solo da qualche anno c’è un maggiore uso della carta. Questa “arretratezza” si spiega per vari motivi. Innanzitutto, come sempre, è un fattore culturale. Non dimentichiamo poi che purtroppo in Italia è ancora molto diffuso il lavoro nero e quindi gli “stipendi” vengono corrisposti in contati e chi li riceve ovviamente in questo modo paga. Il contante è anche lo strumento principale per le mafie.

Ma proprio la lotta al nero e all’evesione fiscale ha fatto prendere agli ultimi governi alcune decisioni importanti per incentivare l’uso dei soldi tracciabili come la Lotteria degli scontrini o il cashback, anche se ora è stato abolito ma non è escluso che possa tornare.

Di fatto molte più persone oggi usano la carta e chi è abituato a farlo sa bene che al di sotto di alcune cifre, non c’è bisogno di digitare il pin ma basta il contatto tra la carta e il dispositivo elettronico del commerciante e la transazione è effettuata.

Bancomat, contactless: i rischi

Pixabay

Come succede quasi sempre quando una nuova tecnologia entra nella vita quotodiana di tutti noi, oltre agli effetti positivi come la velocità e la comodità, non mancano i problemi.

Il contactless ci permette quindi di pagare al di sotto di una certa cifra (alcune banche consentono al cliente di cambiarla, ad esempio si può stabilire di usarlo per meno di 10 euro, 20 euro, ecc…), ed è quindi comodo perché ogni volta non dobbiamo inserire il pin.

Quando digitiamo le cinque cifre, in un negozio o all’Atm della banca, dobbiamo sempre stare attenti che qualcuno non ci osservi perché nel caso di furto della carta saprebbero come usarla con il codice. In tal senso si consiglia sempre di coprire con l’altra mano mentre si digita.

Questo è un aspetto positivo del contactless, ma allo stesso momento, sempre in caso di furto, il ladro potrebbe usare la carta per vari pagamenti di cifre basse e quindi sottrarci molti soldi.

Giuseppe

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Giuseppe