Caro bollette, buone notizie per aprile ma c’è comunque l’allarme

Caro bollette, dal secondo trimestre dell’anno cambieranno le cose: cosìha detto il presidente dell’Arera in un’intervista

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Bolletta, screen bonificobancario.it

Il segnale è buono anche se le tariffe sono ancora alte. A partire da aprile i costi delle bollette di luce e gas scenderanno. Un calo che può far respirare un po’ famiglie e imprese rispetto agli ultimi mesi ma resteranno comunque alte. Più che altro si tratta di una speranza che non si torni come nel periodo a cavallo tra il 2022 e il 2022 perché già sarebbe un successo.

A confermare lo stato delle cose è Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambienti. Il prezzo del gas scenderà del 10% e quello dell’energia poco più, del 10,2%. Paliamo dati che prendono come riferimento una famiglia tipo a mercato tutelato.

In primavera si consumerà meno energia con le temperature più alta e più ore di luce ma il calo è dovuto anche grazie all’intervento del governo e circa 30 milioni di utenze dovrebbero beneficiare degli sconti.

Ma restano dei dubbi su cosa possa succedere nei prossimi mesi. Ci saranno altri cali? Stefano Besseghini, presidente di Arera, ha spiegato quale sarà la situazione in un’intervista a Money.it.

Caro bollette, perché ci sarà il calo

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Stefano Besseghini (foto Ansa)

Si pagherà di meno sulla bolletta della luce per via della diminuzione dei costi di acquisto, ha spiegato, mentre il costo più basso del gas è per una flessione degli approviggionamenti.

Il presidente spiega che purtroppo per i prossimi mesi non bisogna aspettarsi un nuovo calo. Ci sarà un rientro graduale della crisi fra la fine di quest’anno e il 2024 ma è probabile che i prezzi del gas naturale si manterrano comunque più alti della media storica degli ultimi anni. Ciò avverrà per via della guerra che la Russia ha mosso all’Ucraina ma anche dalla questione che i paesi europei vogliono liberarsi delle fortinure russe.

Giudizio positivo per l’intervento del governo con il bonus sociale che dal 1 aprile e fino al 31 dicembre allargherà la platea degli aventi diritto. Prima era per chi aveva un Isee di 8 mila euro, ora di 12 mila, passando da 1,2 milioni di famiglie a quasi 5.

Infine Besseghini spiega che stanno raccogliendo i dati per capire quante famiglie non riusciranno a pagare le bollette, sperando che il calo ci si sarà dia maggiore respiro a chi è in difficoltà.

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