Cosa è riuscito a fare un recentissimo aggiornamento Whatsapp, che ha posto fine a delle enormi problematiche segnalate a Menlo Park. L’intervento delle squadre di tecnici preposti è stato fondamentale per la buona riuscita dell’intervento, con i disagi ridotti a zero.
Aggiornamento Whatsapp, i tecnici che presiedono al corretto funzionamento della applicazione che è parte integrande dell’universo di Meta hanno fatto sapere di avere risolto alcuni grossi problemi emersi di recente.
Il riferimento è alla versione 2.22.8.4 della beta della celebre applicazione di scambio e ricezione di messaggi e di contenuti di altro tipo. Difatti proprio da parte dei beta tester erano giunte diverse segnalazioni in merito.
Il tutto è durato appena un giorno, con un nuovo aggiornamento Whatsapp che ha fixato – come si dice in gergo – tutti i bug emersi nel corso del periodo di prova consueto. Che avvengano cose del genere è anche normale, durante una beta. Questa volta però c’è voluto un intervento immediato da parte della squadra di ingegneri di stanza a Menlo Park.
Vediamo insieme cosa era successo e cosa è servito allo scopo di risolvere tutti i malfunzionamenti riscontrati. Gli utenti che fanno parte del programma di beta testing hanno lamentato la presenza di crash continui, di blocchi e di duplicazioni dei messaggi ricevuti dal mittente.
Tutti problemi che la immediata versione 2.22.8.5 è riuscita a cancellare in sole ventiquattro ore. Del resto il percorso che porta alcune funzioni ed introduzioni ad essere sottoposte alla prova tecnica da parte di alcuni utenti selezionati serve proprio a questo.
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Ovvero a vedere se tutto quanto sia stato implementato per bene e se ci siano eventuali bug e problemi di vario tipo. Quando viene a galla qualsiasi complicazione del caso, ecco che gli ingegneri specializzati sanno sempre come trovare una soluzione.
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Se tutto quanto dovesse svolgersi senza altri intoppi, è anche assai probabile che anche la versione nuova appena introdotta per i beta tester possa essere messa a disposizione anche per gli utenti normali. Magari già nel giro di poco tempo.