Gli enormi vantaggi del Bonus Tv e decoder. Come averlo e cosa comporta anche l’ulteriore Bonus Rottamazione Tv.
Bonus Tv e decoder, il provvedimento è uno dei tratti concepiti dal Governo per agevolare i processi economici e favorire vari settori. Ma la sua funzionalità è anche quella di accelerare la transizione ecologica, oltre che a valorizzare i nuovi apparati tecnologici.
A causa dello switch off del digitale terrestre ci sarà bisogno, in diversi casi, di nuove e più moderne apparecchiature in grado di sostituire quelle che non saranno più adatte ad agganciare il nuovo segnale frutto del cambio delle frequenze.
Quelle occupate in precedenza dalle emittenti italiane sono state riservate ora alla diffusione del 5G in Italia. Le televisioni hanno dovuto traslocare in blocco su altri lidi, da cui il rinnovamento in questione. Che coinvolge in maniera diretta le motivazioni e le esigenze di essere per quanto riguarda il Bonus Tv e decoder.
Lo stesso riguarda due tipologie di messa in pratica: l’acquisto di un apparecchio moderno oppure, in aggiunta a ciò, anche la rottamazione di quello vecchio. Cosa che fruirà una maggiorazione nello sconto sulla spesa contemplato dal Bonus Tv e decoder.
Tra l’altro il Bonus Tv e decoder è applicabile solamente per quei nuclei familiari che abbiano un ISEE di massimo 20mila euro all’anno. La parte della rottamazione riguarda invece una sottobranca, il Bonus Rottamazione TV, ed in questo caso non ci sono vincoli legati al reddito.
Comprare un televisore od un decoder nuovo, di fabbricazione sostanzialmente successiva al 2017 (ma il personale preposto in negozio potrà dare ulteriori chiarimenti, n.d.r.) fornirà un rimborso di 30 euro sulla spesa compiuta. I dispositivi saranno compatibili con lo standard di trasmissione DVBT-2/HEVC e la cifra in questione verrà applicata in qualità di scontistica.
Con il Bonus Rottamazione TV in aggiunta occorrerà rottamare televisori che siano più vecchi della data del 22 dicembre 2018. In tal modo si avrà un ulteriore sconto (oppure uno sconto nel caso non si sia idonei al Bonus TV) del 20% della cifra spesa, per un massimo di 100 euro.
Ci sono alcuni criteri da rispettare per potere accedere a queste agevolazioni. Ad esempio è indispensabile essere residenti in Italia, avere cittadinanza italiana o della Unione Europea, oppure essere muniti di un regolare permesso di soggiorno. Inoltre bisognerà dimostrare di avere pagato regolarmente il canone Rai.
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Infine sono previste delle agevolazioni per i pensionati con età dai 70 anni in poi e che abbiano un reddito annuo massimo di 20mila euro all’anno. Per loro ci sarà un decoder gratuito, recapitato direttamente a casa.
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Ci penserà l’INPS a provvedere a tutto quanto, con la consegna del dispositivo indispensabile per guardare la televisione che verrà consegnato a domicilio.