In circolazione un nuovo malware che tramite il download delle applicazioni infetta i telefoni e poi svuota i conti bancari.
Ci sono vari rischi nell’atto di scaricare delle app sul proprio cellulare. Per quanto a volte queste possano sembrarci serie e attendibili non vuole dire che dietro di esse non si nasconda qualche pericolo. Quindi se raccomanda sempre una certa cautela nel download delle varie applicazioni.
I primi sintomi di un telefono infetto sono il rallentamento nell’esplicare le normali procedure. Ma si può notare anche un eccessivo riscaldamento del dispositivo e una diminuzione nell’autonomia della batteria. Tutti segnali che indicano un problema legato a un possibile malware.
Questi possono però sfociare anche in problemi molto più gravi. Infatti sul proprio telefono ormai si conservano molti dati sensibili ai quali gli hacker potrebbero avere accesso, come i le credenziali di accesso bancarie. Svuotare il conto è uno dei primi obiettivi delle app infette che girano in questi giorni.
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Le app infette da malware
Arriva quindi l’allarme generale in merito ad alcune app che sono risultate altamente dannose per i dispositivi telefonici. Infatti dentro alcune app insospettabili si celano dei virus in grado di far accedere e quindi usare e svuotare completamente il proprio conto bancario.
Google si è attivato per rimuovere prontamente le app che risultano essere pericolose, ma per chi le avesse già scaricate si consiglia di disinstallarle immediatamente e sottoporre il proprio telefono a un controllo accurato da parte di un esperto del settore.
Tra le app segnalate e più colpite da questo virus pericoloso per i conti bancari e non solo troviamo quelle che imitano le funzioni di messaggistica di WhatsApp. Per evitare spiacevoli sorprese è quindi consigliabile informarsi bene sulla possibilità di avere nel proprio telefono un’app considerata dannosa.
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Si consiglia un controllo accurato perché dopo l’installazione a volte non è sufficiente disinstallare ma occorre fare una pulizia un po’ più profonda con lo scopo di proteggere i dati sensibili del sistema. Infatti è consigliabile anche cambiare le credenziali di accesso al proprio conto nel caso fossero state già clonate ma ancora non fossero state utilizzate. L’accortezza in questi casi è sempre molto importante.
