Documento fondamentale per il Fisco la dichiarazione dei redditi. Cosa succede se questa viene presentata errata e cosa succede se non viene presentata affatto. Le sanzioni sono a dir poco stellari.
Per chi non avesse ben chiaro il concetto la dichiarazione dei redditi è un modello attraverso il quale si attesta il proprio reddito e ci si paga sopra un’imposta. In altre parole, il Fisco chiede ogni anno ad ogni cittadino di dichiarare per proprie entrate, e quindi il proprio reddito.
Attraverso questo documento contabile che attesta lo stato reddituale del cittadino-contribuente, lo Stato ci applica sopra delle imposte. Queste vengono calcolate in base all’imponibile e alle aliquote fiscali per ogni imposta dovuta.
Quindi è un obbligo importante di ogni cittadino quello di versare delle tasse in base alle proprie entrate annuali. Chi non lo fa oppure presenta delle dichiarazioni di redditi errate va incontro a delle multe anche molto salate dalle quali è difficile, se non impossibile, svincolarsi.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ->Dichiarazione dei redditi 2022, varie novità e scadenze
Nel caso in cui un cittadino presenti una dichiarazione dei redditi infedele, ovvero si dichiara un’imposta maggiore o inferiore a quella reale, si va incontro a una sanzione che è pari al 100%. Le sanzioni, e quindi gli aggravanti, aumentano nel caso in cui ci si riferisca a redditi che sono prodotti all’estero.
LEGGI ANCHE ->Dichiarazione dei redditi, le spese sanitarie detraibili nel 2022
C’è la possibilità, in caso di avviso bonario da parte dell’Agenzia delle Entrate, di avere una riduzione della sanzione. Questo però deve verificarsi solo nella prima fase di accertamento fiscale. Questo è quello che avviene nel caso di dichiarazione dei redditi considerata infedele.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ->Dichiarazione dei redditi 2022, il modello sul sito dell’Agenzia delle Entrate
La sanzione aumenta quando invece la dichiarazione dei redditi viene omessa. Si arriva a una multa pari al 120% nel caso in cui l’Agenzia delle Entrate non acquisisce di fatto la dichiarazione dei redditi da parte del contribuente. Anche in questo caso, in fase di accertamento, si può arrivare a una riduzione della sanzione che potrebbe raggiungere anche un quarto della multa applicata.