Cartelle esattoriali, come evitare la brutta sorpresa di riceverle

Le cartelle esattoriali sono un incubo per le imprese e anche chi crede di essere in regola teme sempre che qualcosa non sia andato bene

Cartelle esattoriali
Cartelle esattoriali (screen)

Due parole che fanno venire i brividi a tante imprese: cartelle esattoriali. Chi ha un debito nei confronti del fisco sa bene cosa sono e cosa significa quando lo Stato bussa alla porta per ricevere quanto gli spetta. Succede anche che arrivano a chi non se l’aspetta perché crede di essere in regola con il fisco italiano poiché si è certi di non avere neanche un euro di debito.

Esisto un modo per controllare preventivamente se la propria posizione verso l’Erario è come prescrive la legge o se, da un momento all’altro, bisogna aspettarsi una sgadita sorpresa.

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Cartelle esattoriali, come controllare se è tutto a posto

Cartelle esattoriali
Agenzia Entrate (foto Instagram)

Com’è noto Equitalia non esiste più e al suo posto c’è Agenzia delle Entrate-Riscossione. Dal nome stesso si deduce di cosa si occupa in particolare questa categoria.

Se si pensa che non si hanno problemi con il fisco ma si vuole ugualmente controllare, basta contollare online sul sito dell’Agenzia. Da lì si può verificare il cosiddetto estratto di ruolo.

Per compiere questa semplice operazione si può accedere tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale, più noto come SPID oppure con la Carta di Identità Elettronica CIE o ancora con la Carta Nazionale dei Servizi, la CNS.

Se si vuole avere un incontro diretto, l’estratto ruolo lo si può ottenere anche recandosi in un ufficio dell’Agenzia Agenzia delle Entrate-Riscossione. A tal propostito ricordiamo che una delle ultime novità dell’Agenzia è che è possibile fissare un appuntamento con un consulente anche tramite videochiamata, così da poter far tutto comodamente da casa.

È sempre una buona abitudine controllare perché non sono mancati i casi dove esistono cartelle esattoriali che non sono mai state recapitata. In questo caso il contribuente può impugnarle rivolgendosi a un avvocato.

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La stessa operazione di verifica la si può fare anche con i tributi locali verificando negli uffici della società incaricata di riscuotere i tributi se ci sono debiti in sospeso.

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