Bancomat e Carta di credito sono strumenti di pagamento che sostituiscono l’uso dei contanti ma presentano delle differenze. Vediamo quali!
Bancomat e Carta di credito sono due strumenti di pagamento utili e indispensabili nella vita di ognuno di noi. Entrambe le carte permettono di fare a meno dei contanti e di tenere traccia di tutte le spese senza difficoltà. E’ bene ricordare che però non sono strumenti sovrapponibili e hanno delle differenze da tutti i punti di vista.
Al momento dell’apertura di un nuovo conto corrente è sempre prevista la consegna di un bancomat all’intestatario ed è direttamente collegato alla effettiva disponibilità presente sul conto. La Carta di credito necessita, invece, di una richiesta specifica del cliente poiché di fatto deve essere attivata una linea di credito, legata alla capacità di rimborso. Nel caso del bancomat l’addebito sul conto è immediato, mentre la Carta di credito permette di posticipare il momento dell’addebito sul conto in una data successiva a quella della spesa.
Bancomat e Carta di credito: andiamo a vedere le differenze nel dettaglio!
Il Bancomat è lo strumento più utilizzato per il pagamento delle spese quotidiane. E’ collegato ad un conto corrente e permette di prelevare contante e di compiere altre operazioni presso gli sportelli ATM come la ricarica dei cellulari o il controllare il saldo del conto. E’ possibile pagare tramite Pos nei negozi digitando l’abbinato codice PIN per importi superiori a 25/50 euro. Il bancomat è quindi a tutti gli effetti il sostituto dei contanti, ma ha il limite di non poter essere usato per i pagamenti online.
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La Carta di credito è uno strumento di pagamento che la banca mette a disposizione dei sui clienti, a seguito di una richiesta. Con essa si possono effettuare pagamenti presso gli esercenti muniti di POS e i pagamenti online, ed è inoltre possibile prelevare contanti presso gli sportelli ATM. Tutte le spese effettuate e i prelievi vengono addebitate sul conto corrente abbinato in una data successiva e predeterminata, in genere il mese dopo. E’ quindi importante che nel giorno previsto per l’addebito sul conto collegato ci siano i fondi sufficienti per coprire le spese già effettuate.
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Per quanto riguarda i costi il bancomat è gratuito, mentre la carta di credito prevede il pagamento di un canone mensile presso l’istituto bancario. Entrambi gli strumenti hanno un plafond (limite massimo di spesa) sia giornaliero che mensile che può variare a discrezione della banca e delle esigenze del titolare. I circuiti utilizzati sono diversi: i più comuni per la carta di debito sono Bancomat (prelievi) e Pagobancomat (pagamenti POS), mentre quelli più diffusi delle Carte di credito sono VISA, MasterCard e American Express.