Agenzia delle Entrate, comincia in via sperimentale la modalità che si può usare anche per prendere un semolice appuntamento
Una delle grandi novità dell’Agenzia delle Entrate nel 2022 è che si può avere un rapporto con l’ente senza più fare quelle lunghe e noiose file. Tanto tempo risparmiato quindi in aggiunta a quello necessario per recarsi in ufficio.
Una modalità smart e innovativa utile sotto tutti i punti di vista, anche anti-Covid. Dal prossimo 1 aprile non saremo più nello stato d’emergenza ma è sempre importante tenere alta la guardia ed evitare assembramenti il più possibile.
Si può quindi fissare un appuntamento online con un funzionario così come a lavoro abbiamo in agenda il giorno e l’ora della call con capi e colleghi. Ma la grande novità sarà utilizzata anche per i controlli.
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Agenzia delle Entrate, come funziona il servizio
La videochiamata, o la telefonata, per sarà utilizzata anche per gli accertamenti e si comincerà con 38 direzioni provinciali in via sperimentale per i casi che riguardano le imposte dirette, Iva e Irap, processi verbali di constatazione,
questionari e inviti.
Dal 28 febbraio 2022 è anche possibile prendere un appuntamento per discutere di rimborsi, dichiarazioni dei redditi, contratti di locazione e tessera sanitaria.
Qualsiasi siano i casi in cui c’è bisogno di avere un rapporto diretto con l’agenzia, per prendere appuntamento basta andare sul sito dell’Agenzia e cercare la sezione desiderata selezionando l’argomento, ossia il motivo e perché si vuole fissare una data e un orario d’incontro. Nel caso delle verifiche c’è propri la sezione Controlli ma è anche lo stesso ente a poter chiedere un chiarimento.
La prenotazione può avvenire anche tramite l’app AgenziaEntrate o chiamando il numero verde gratuito 800 909696 da telefono fisso o lo 06 96668907 da cellulare, a pagamento.
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Se giunge una richiesta di chiarimento da parte dell’Ente non significa che c’è qualcosa da temere perché sono in corso controlli. L’Agenzia può avanzare la richiesta di un appuntamento anche per, ad esempio, se c’è una pratica da chiudere.
