Pure in seguito al provvedimento del Governo per abbassare i prezzi di benzina e diesel si rende necessario fare economia, vediamo come.
Prezzi benzina, nel corso delle ultime settimane abbiamo assistito ad un paradosso per il quale il gasolio ha superato, come esborso che tutti noi dobbiamo affrontare, la benzina stessa per quanto indicato nel listino dei vari gestori.
Notoriamente la benzina è sempre costata di più rispetto al diesel. Con la crisi energetica che sta caratterizzando la fine del 2021 e soprattutto i primi mesi del 2022 però ecco che l’assurdo è diventato realtà, con i prezzi di benzina e soprattutto diesel aumentati all’inverosimile.
Il taglio delle accise annunciato dal Governo dovrebbe provvedere a riportare sotto la soglia ipercritica dei 2 euro al litro il prezzo di benzina e gasolio. Ma i carburanti restano comunque super costosi. A febbraio 2022, per dire, costavano di meno rispetto alla media di 1,86 euro al litro che dovrebbe perdurare fino al 30 aprile prossimo.
Prezzi benzina, nonostante il taglio i costi restano elevati
Infatti in queste cinque settimane perdurerà il taglio delle accise. Ma a gennaio i carburanti costavano sugli 1,6 euro al litro, ed a febbraio sugli 1,8 euro. Comunque meno rispetto all’intervento dello Stato.
Intervento che ad ogni modo ha fatto arrabbiare i cittadini perché non abbassa significativamente i prezzi di benzina e gasolio, ed anche le aziende che distribuiscono il carburante, perché queste lamentano dei mancati introiti da tale provvedimento governativo.
Il modo migliore per risparmiare resta sempre quello di affidarsi a soluzioni alternative. Come ad esempio organizzare dei turni con i colleghi per andare al lavoro ed alternarsi così fra chi prende l’auto. Questo porta anche ad una vantaggiosa suddivisione delle spese.
I consigli su come risparmiare già nel breve periodo
Oppure ci si può affidare ai mezzi pubblici, se sussistono le condizioni di sicurezza anti pandemia, od a veicolo elettrici come monopattini e bici, se le distanze da coprire sono non eccessivamente lunghe.
Ed ancora, c’è chi può usufruire del Bonus Auto per rottamare il proprio veicoli inquinante e sostituirlo con uno ibrido o totalmente elettrico.
Questo porterà a risparmiare sui rifornimenti ed anche sul bollo auto. Infatti per i cinque anni successivi all’acquisto tale tassa sarà soggetta all’esenzione, per poi risultare estremamente ridotta a partire dal sesto anno.
Tutti i suggerimenti più convenienti
Un’altra alternativa per risparmiare consiste nell’andare a piedi, cosa che farà notevolmente bene anche alla salute, specialmente con l’approssimarsi ella bella stagione. Se invece dobbiamo per forza di cose prendere l’auto, si consiglia di non accelerare troppo, specialmente nel primo quarto d’ora dalla prima accensione della giornata.
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Il motore, quando è freddo, tende infatti a bruciare più carburante. Poi occorre arginare al massimo le differenze tra accelerazioni e frenate. Con una andatura costante si consuma di meno. Così come si consuma di meno con una pressione delle gomme sempre regolare e con un veicolo non eccessivamente carico.
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Se possiamo evitare l’aria condizionata poi è meglio. Anche questa modalità infatti accentua il consumo di benzina e diesel. Per quanto riguarda la velocità massima consigliata, l’ideale sarebbe non andare oltre i 90 km/h.