Bonus cultura 18, da qualche giorno al via le registrazioni: chi può fare la richiesta. Attenzione alla scedenze e ai tentativi di truffa
Quest’anno è giunta la sesta edizione del Bonus cultura (è entrato in vigore per la prima volta con la Legge di Bilancio 2016), l’iniziativa rivolta a chi ha 18 anni e che consente di avere un buono di 500 euro da spendere per beni e servizi culturali come libri, musica, concerti e tanto altro.
La richiesta del bonus può essere fatta da tutti i ragazzi nati nel 2003 e che quindi nel corso del 2021 hanno compito la maggiore età. Esiste l’apposita applicazione – 18app – per la registrazione ma bisogna ricordarsi bene delle scadenze che se non rispettate possono far perdere il bonus.
Ogni volta che parliamo del Bonus sono due le scadenze che vanno tenute in mente. La prima è il termine ultimo entro il quale bisogna effettuare la registrazone e la seconda è per spendere il bonus che altrimenti va perso senza possibilità di recuperarlo.
Quest’anno la registrazione va fatta entro il 31 agosto 2022. Una volta ottenuto il bonus per usufruire dei servizi consentiti c’è tempo fino al 28 febbraio 2023.
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Bonus cultura, ci sono solo due requisiti
Per quanto riguarda i requisiti non ci sono regole particolari ed è praticamente aperto a tutti. Basta aver compiuto 18 anni nel 2021 ed essere regolarmente residente in Italia. Non è necessario essere cittadini italiani e la richiesta la possono fare anche stranieri di paesi dell’Unione Europea regolarmente soggiornati.
È sufficiente fare la registrazione sull‘App18 che sarà l’unica attraverso la quale si potrà gestire il buono e spenderlo. Si accede con le credenziali d’identità digitale quindi Spid o la Carta d’identità elettronica (Cie).
Dopo aver visualizzato e accettato le condizioni d’uso verrà inviata una email di conferma sul completamento della procedura e siconsiglia di conservarla fino a quando si potrà utilizzare il bonus.
Bisogna fare un’importante avvertenza. Ci sono app18 “simili”, che traggono in inganno e non è quella ufficiale e possono celarsi delle truffe. Quindi e bene assicurarsi che si sta scaricando l’app ufficiale.
Con il bonus si possono comprare libri, biglietti per il cinema e il teatro, accedere a eventi culturali a pagamento, areee archeologiche, parchi naturali e concerti. Si possono anche pagare corso di musica, teatro e lingue straniere.
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Non sono mancati ovviamente tentativi di truffe con esercenti che provano a comprare il bonus. È una pratica illegale e si può denunciare tutto alle forze dell’ordine e segnalando con un’email a umeroverde@beniculturali.it.
