Assegno unico, non solo accredito con IBAN: come ottenerlo in contanti

Assegno unico e modalità di riscossione con IBAN per accredito sul conto o in contanti presso gli uffici postali di tutta Italia

 

assegno unico iban o contanti
(Pixabay)

L’assegno unico è finalmente entrato in vigore dal mese di marzo 2022. C’è la possibilità di fare richiesta sino al 30 giugno 2022, con gli arretrati conteggiati proprio a partire da marzo. All’interno dell’istanza è necessario indicare l’IBAN sul quale l’INPS potrà accreditare il pagamento dovuto sul conto corrente o carta prepagata.

L’assegno unico è previsto per i nuclei familiari con figli a carico minori di 21 anni. La sua erogazione avviene seguito della presentazione di una domanda all’INPS. L’importo è calcolato in massimo 175 euro mensili a figlio (85 euro se maggiorenne) per ISEE inferiori a 15mila euro in corso di validità al momento della presentazione della domanda. Per ISEE con valori superiori l’importo previsto si riduce gradualmente sino ad arrivare al minimo di 50 euro a figlio (25 euro se maggiorenne) indipendentemente dal livello di ISEE.

Quali sono tutte le modalità per ricevere l’assegno unico? Andiamo a vedere nel dettaglio.

assegno unico iban o poste
(foto bonificobancario.it)

 

L’assegno unico può essere erogato con altri metodi di pagamento:

  • libretto postale
  • conto corrente estero
  • in contanti con bonifico domiciliato

Per le prime due opzioni è comunque necessario possedere un IBAN di riferimento, ma viene data la possibilità anche di ottenere il pagamento in contanti per chi lo preferisce. In questo caso è sufficiente non indicare nella domanda l’IBAN. Questo comporterà automaticamente l’attivazione dell’erogazione tramite bonifico domiciliato presso gli uffici postali.

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Altra informazione utile da sapere è che è possibile cambiare la propria scelta di modalità di pagamento in qualsiasi momento. Nel caso dell’opzione bonifico domiciliato i beneficiari riceveranno a casa una comunicazione dell’INPS nella quale sarà indicata la disponibilità delle somme dovute presso gli uffici postali.

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Ricevuta la comunicazione ci si potrà presentare agli sportelli delle Poste Italiane, muniti della comunicazione INPS e di un documento di riconoscimento in corso di validità. In questo modo il richiedente potrà ricevere la somma in contanti o in alternativa depositarla su conto corrente o libretto postale. Naturalmente per chi fosse impossibilitato a recarsi personalmente presso gli uffici postali è possibile delegare persona di fiducia munita di delega, documento di riconoscimento del beneficiario e lettera dell’INPS.

 

 

 

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