Amazon ha appena concluso l’affare che lo renderà proprietario degli studi cinematografici della Metro Goldwyn Mayer: cosa cambierà per Prime Video? Si prospetta una rivoluzione del mondo dello streaming.
Il colosso dell’e-commerce Amazon ha acquistato per 8,5 miliardi di dollari gli studi cinematografici della Metro Goldwyn Mayer: cosa cambierà per Prime Video e, più in generale, per il mercato dello streaming?
Alcuni ritengono che Amazon darà del filo da torcere a grandi piattaforme con Netflix e Disney+.
La notizia dell’acquisto è stata data da Jeff Bezos attraverso un comunicato. Le trattative sono state avviate a maggio del 2021 e solamente lo scorso lunedì si sono concluse: l’attesa è stata dovuta all’analisi accurata da parte dell’autorità garante della concorrenza, la quale ha stabilito che questa acquisizione non ridurrà significativamente i risultati dei concorrenti nei mercati europei.
Stiamo parlando del secondo acquisto più grande della storia da parte di Amazon, secondo solo a quello della Whole Foods comprata nel 2017 con 13,7 miliardi di dollari.
Metro Goldwyn Mayer è uno dei marchi più iconici di Hollywood, responsabile della produzione di innumerevoli film e serie tv.
Questo permetterà ad Amazon di incrementare notevolmente l’offerta di Prime Video.
Si tratta di una compagnia di produzione cinematografica americana nata ben 98 anni fa. Fu fondata da Marcus Loew che acquistò ed unì la Metro Picture Corp con la Goldwyn Picture e la Louis B. Mayer Production.
Questa unione ha portato a quello che oggi è lo studio di cineproduzione più famoso di Hollywood: detiene i diritti di alcuni dei film più famosi della storia del cinema mondiale, come le saghe di James Bond, il Ruggito del Leone e la Pantera Rosa.
Innegabile che negli ultimi anni ha accusato il colpo dovuto all’avvento delle piattaforme streaming e alla chiusura delle sale cinematografiche per via dell’emergenza sanitaria. E’ per questo che verso la fine del 2020, i vertici hanno incaricato la Morgan Stanley e la LionTree Advisors di trovare un acquirente.
Potrebbero esserci delle consistenti novità per i clienti di Amazon Prime Video e, più in generale, per gli amanti dello streaming.
La Metro Goldwyn Mayer detiene i diritti di 4000 film, quasi 20.000 episodi di serie tv, 180 Academy Awards e 100 Emmy Awards.
Prime Video renderà disponibili campioni d’incassi come Lo Hobbit, Creed, RoboCop, Il Silenzio degli Innocenti. Ancora, serie tv come Teen Wolf, Condor, Stargate, The Handmaid’s Tale ecc.
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Si allargherà notevolmente l’offerta per i clienti Prime. Questi ultimi non vedranno solamente un catalogo più ampio: Amazon ha acquistato a tutti gli effetti un’importante opportunità di produzione e sviluppo. Questo gli permetterà di lavorare e creare, sia il nuovo che un continuum di saghe già amate e conosciute.
In questa direzione si muove anche Il Signore degli Anelli: gli anelli del potere, che debutterà su Prime Video il 2 settembre. Si tratta della produzione più costosa nella storia delle serie tv, con ben 450 milioni di dollari investiti.
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L’obiettivo di Jeff Bezos è quello di diventare la piattaforma streaming numero 1 al mondo. Al momento conta 150 milioni di abbonati, superando i 100 milioni di Disney+ ma non superando i 200 milioni di Netflix.
La differenza sostanziale sta nel fatto che per gli altri due colossi, l’abbonamento è scelto e certificato. Gli abbonati a Prime Video, invece, non necessariamente sono clienti fidelizzati: l’accesso è infatti incluso in un pacchetto più ampio che comprende principalmente le spedizioni rapide e gratuite dell’e-commerce.