Pensioni, l’assegno di questo mese sarà più corposo rispetto ai precedenti: i motivi prinicipali dell’aumento sono due
Buone notizie per i pensionati. Tra crisi economica, pandemia ancora in corso e guerra in Ucraina con effetti in termine di vite umane ed economici spaventosi, arriva un piccolo aumento che non può che far bene vista l’inflazione.
L’assegno di marzo sarà più pesante grazie a due motivi: l’adeguamento per il costo delle vita e il nuovo sistemi degli scaglioni Irpef.
L’Inps ha fatto sapere che l’adeguemento deve essere dell’1.7% mentre il governo ha deciso che la rivalutazione sarà piena al 100% per i trattamenti fino a una certa cifra. Alcuni pensionati potranno vedere un aumento che può essere anche pari a 347 euro.
La Legge di Bilancio 2022 prevede novità anche per le pensioni più alte. Precedentemente, infatti, era previsto un contributo di solidarietà per i trattamenti superiore ai 100mila euro annui che poteva raggiungere anche il 40% ma dal 1 gennaio la misura non esiste più.
Il contributo doveva restare in vigore fino al 2024 ma la Corte Costituzionale con una sentenza datata novembre 2020 ha posto fine anticipatamente rducendo la durate della misura a tre anni,danto la possibilità di usufruire dell’agevolazione fino allo scorso 31 dicembre.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Pensioni: per quanto tempo ancora il ritiro sarà subordinato al Green Pass?
Pensioni, gli aumenti con le nuove regole
I nuovi scaglioni Irpef, previste sempre dalla Legge di Bilancio, passano da cinque a quattro con i redditi lordi annui fino a 15.000 euro che avranno un imposizione fiscale del 23% mentre per quelli che arrivano a 28.000 è prevista un’aliquota del 28%. Da 28mila a 50mila sale al 35% e infine, per redditi oltre i 50mila euro, sale al 43%.
Proiezionidiborsa.it prende ad esempio quanto saranno le tasse pagate sulle pensioni con i nuovi scaglioni. Su una pensione di 2.400 euro lordi, l’Irpef ogni mese si riduce di 24 euro che per un anno diventa circa circa 288-290 euro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> A quanto ammonterà l’aumento delle pensioni?
Chi non vedrà modificare il proprio assegno con i nuovi metodi sarenno i trattamenti che hanno un massimo annuale fino a 15mila euro. In pratica maggiore è l’assegno e più grande sarà il risparmio ogni anno. Chi riesce ad arrivare a 30mila euro annui può risparmiare circa 300 euro.
