Al Bano Carrisi ha avuto un grande successo in Russia nel corso degli anni, ma di recente ha deciso di “abbandonare” Vladimir Putin.
“Non avrei mai immaginato un passo del genere da lui, sono stato un suo grande ammiratore ma non si può mettere in moto una macchina da guerra di quel genere contro i suoi fratelli”, con queste parole, pronunciate nel corso della trasmissione radiofonica ‘Un giorno da pecora’, il cantante Al Bano Carrisi ha sancito la sua decisione di “abbandonare” Vladimir Putin, il leader russo col quale ha sempre avuto un ottimo rapporto, ma del quale non ha condiviso la decisione di trascinare in guerra il suo Paese contro l’Ucraina.
Al Bano: l’addio a Putin e il successo in Russia, un patrimonio invidiabile
Il cantante di Cellino San Marco non è l’unico italiano a essere considerato una vera e propria star in Russia: ad esempio, Adriano Celentano – che rifiutò in tempi non sospetti di cantare al Cremlino – viene talmente celebrato da essere diventato virale anche nel nostro Paese un suo emulatore, il comico e showman, Artur Pirozhkov, il quale ha dato vita a un tormentone dal titolo “Kak Chelentano”, ovvero “come Celentano”. Nel video di quel tormentone russo, tra gli altri, appare anche Ornella Muti, la quale ha condiviso il grande schermo col grande Celentano. Ma torniamo ad Al Bano Carrisi.
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Il quale, nei Paesi dell’Est Europeo, ha costruito una parte del suo successo negli ultimi trent’anni: in tante occasioni, ha infatti calcato i palchi di Polonia, Bulgaria e appunto Russia. La sua amicizia con Putin, peraltro, è stata oggetto di polemiche e il cantante di Cellino San Marco è diventato addirittura inviso alle alte sfere ucraine, tanto che da diverso tempo il suo nome è inserito in una sorta di black-list di artisti che non devono avere nulla a che fare con quel Paese. Insomma, in questi ultimi anni la sua amicizia con Putin è stata anche un ostacolo alla sua carriera.
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Ma Al Bano Carrisi non ha fatto affari d’oro solo nei Paesi dell’Est Europa: anche in Italia, il cantante è ancora molto amato, i suoi brani sono intramontabili, in particolare i primi successi e quelli nati dalla collaborazione con la moglie dell’epoca, ovvero Romina Power. Su Spotify, per fare un esempio, il brano Felicità ha abbondantemente superato 40 milioni di visualizzazioni. A questo vanno aggiunte le sue continue apparizioni televisive e ovviamente le sue tenute agricole, con fatturati molto importanti. La scelta di “abbandonare” Putin, dunque, per quanto forse sofferta umanamente per la perdita di un amico storico, non lo è stata sicuramente troppo dal punto di vista economico.
