Cosa accade in caso di infortunio di un lavoratore senza contratto? Quali sono le conseguenze? I rischi a cui va incontro il datore di lavoro.
Il lavoro in nero è, purtroppo, una piaga molto diffusa nel nostro Paese. Numerosi i datori di lavoro che – per sottrarsi al pagamento dei contributi– non contrattualizzano i propri dipendenti. Oltre a rappresentare una truffa ai danni dell’Ente previdenziale, rappresenta anche un grande danno per il lavoratore il quale sarebbe totalmente privo di ogni tutela, non potendo peraltro avanzare alcun diritto. Nessun giorno di ferie, né tantomeno malattia retribuita. Per non parlare, poi, della possibilità che sul luogo di lavoro potrebbe capitare un infortunio e lì i problemi diverrebbero altamente seri. Cosa succede in questi casi?
Infortunio sul lavoro, spetta anche al lavoratore in nero? Cosa dice la legge
Cosa accade in caso di infortunio di un lavoratore in nero ossia senza contratto? Innanzitutto occorre premettere che i dipendenti con contratto, qualora dovesse verificarsi un episodio di tal genere, sono coperti da un’indennità riconosciuta dall’Inail il cui importo varia in base allo stipendio, le mansioni ed ovviamente il danno patito.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Lavoratore co.co.co: chi rientra in questa categoria, quanto guadagna e quando è considerato illegittimo
Senza contratto il problema diventa molto più che serio. Cosa accade in questi casi? Molto spesso i datori di lavoro tendono a coprire l’accaduto per non incorrere in pesanti sanzioni. Così facendo, però, riportano i colleghi di Money.it, non si rendono conto di aggravare la situazione.
Stando alla normativa di riferimento (T.U. in materia di assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro) i lavoratori dipendenti (ossia quelli intesi come lavoratori subordinati) devono essere tutelati qualora sul posto di lavoro si registri un sinistro. A stabilirlo con esattezza è l’art.67 il quale riconosce il “principio dell’automaticità delle prestazioni assistenziali”. In sintesi estendendo anche ai lavoratori in nero tale norma.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Lavoro dopo la pensione: i motivi di questa scelta
Ciò premesso, bisogna sciogliere il nodo se il lavoratore in nero possa essere considerato lavoratore subordinato. In soccorso giunge l’art.2116 del Codice Civile e il succitato art.67 che appunto estendono anche ai soggetti senza contratto la tutela. In caso di infortunio, anche lui quindi vedrà riconosciute le indennità di sua spettanza.
BONIFICO BANCARIO CONSIGLIA… COME RATEIZZARE LE BOLLETTE
