Fine dello Stato di Emergenza, fine di alcune agevolazioni. Ora sembra essere la volta di quei lavoratori considerati di categoria fragile.
In arrivo delle novità per quanto riguarda i lavoratori considerati fragili, sia nei lavori pubblici che in quelli privati. Dal 17 marzo 2020 e fino all’11 febbraio 2022, sarebbero stati considerati fragili quei lavoratori in possesso di una delle diverse certificazioni.
Sarebbe ritenuto fragile il lavoratore in possesso del riconoscimento di disabilità avente una gravità accertata ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della Legge del 5 Febbraio 1992, n. 104. Ma sono considerati tali anche coloro in possesso della certificazione che attesti una condizione a rischio derivante da una o più patologie riscontrabili.
Per tali circostanze era stata prevista una tutela speciale, che volge un occhio di riguardo a queste categorie di lavoratori. Attualmente con l’arrivo sempre più prossimo della data che segnerà la fine dello stato di emergenza alcune cose potrebbero cambiare.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ->Il nuovo cassetto previdenziale INPS, tutto quello che c’è da sapere
Cosa cambierà per i lavoratori fragili
Per quanto riguarda la tutela previdenziale per i lavoratori fragili presenti nel settore privato verrà riconosciuta anche per il periodo che va dal 1 gennaio al 31 marzo 2022. Diverso invece sarà il trattamento relativo all’equiparazione della quarantena o dell’isolamento fiduciario.
VEDI ANCHE ->Certificati medici depositati all’Inps, come si possono consultare?
Infatti, in merito a quest’altro punto, sembra che non sarà più prevista alcuna proroga per il 2022. In concomitanza con l’arrivo della fine dello Stato di Emergenza anche alcune procedure sembrano voler tornare alla normalità. Quindi si ricorda che ai fini del riconoscimento della tutela previdenziale da parte dell’INPS, il termine rimane fissato al 31 dicembre 2021.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ->Andare in pensione a 50 anni, se rientrate in queste categorie è possibile
Questo quadro normativo e le relative linee guida sono illustrate tramite il messaggio dell’11 marzo 2022, n.1126. Quindi, più nel dettaglio, si può affermare che fino al 31 marzo 2022 si può accedere allo svolgimento del lavoro in modalità agile per coloro che sono stati individuati fragili. Inoltre il periodo di assenza dal servizio è equiparato al ricovero ospedaliero con conseguente erogazione della prestazione economica.