La normativa che contempla l’agevolazione c’è ma non viene applicata da tutti i comuni italiani.
Il governo ha varato la normativa che consente l‘agevolazione della gratuità del parcheggio sulle strisce blu per le macchine elettriche e quelle ibride. Ha però lasciato ai singoli comuni la facoltà di scegliere se concedere o meno la sosta gratis.
Le giunte si sono quindi divise tra chi ha accettato di non far pagare la sosta completamente, chi ha preferito indicare delle tariffe agevolate e chi non ha aderito. Il vantaggio di poter parcheggiare gratuitamente o quasi un’auto di nuova generazione si differenzia a seconda della città in cui ci si trova ad abitare o a soggiornare.
La diffusione di questa agevolazione non è cosi capillare come era auspicabile e ogni singolo Comune ha deciso per sé per cui è necessario informarsi preventivamente su dove effettivamente esiste tale modalità gratuita onde evitare multe indesiderate.
Non esiste una mappa in tal senso anche perché le singole giunte hanno diversificato anche sulla durata del parcheggio gratuito e a determinate condizioni, come l’esposizione del contrassegno. Andiamo a vedere le principali città italiane:
Abruzzo
Calabria
Campania
Emilia-Romagna
Friuli Venezia Giulia
Lazio
Liguria
Lombardia
Marche
Molise
Piemonte
Puglia
Sicilia
Toscana
Umbria
Valle d’Aosta
Veneto
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La via è tracciata sull’onda della transizione ecologica che ci attende nei prossimi anni ed è quindi auspicabile che l’Italia si adegui adottando tutte quelle misure, iniziative e attività ecosostenibili che inducano gli utenti ad effettuare il cambio culturale necessario. Tutto serve ad incentivare il passaggio improrogabile che ci attende.
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