Niente Assegno Unico a marzo per questa categoria di persone

L’erogazione dell’Assegno Unico non avverrà come tutti si aspettavano. La legge parla chiaro basta solo sapersi informare.

Assegno unico a marzo
Mario Draghi (Foto da AnsaFoto)

Con l’introduzione dell’Assegno Unico diversi bonus, agevolazione e detrazioni sono stati cancellati. Infatti si tratta di una misura di sostentamento più snella e che racchiude tutte le più importanti agevolazioni per le famiglie italiane.

L’assegno unico infatti rappresenta un sostentamento economico per quelle famiglie aventi figli a carico entro certi limiti di età o che rispondono a precise condizioni. L’assegno però verrà erogato solo nel caso in cui chi ne fa domanda rientra sotto una certa soglia di reddito e in alcuni requisiti. Ma in merito a questo vi sono delle eccezioni legate alle tempistiche di consegna della documentazione.

Tra i vari criteri richiesti per poter accedere all’erogazione dell’assegno unico vi sono soprattutto la residenza in Italia da almeno due anni, la cittadinanza italiana e ovviamente la genitorialità del nucleo famigliare che si va a presentare come indigente. A questo proposito l’INPS procederà con tutti i controlli dovuti, tramite i vari database, per verificare l’effettiva esigenza di percepire un simile aiuto economico.

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Quando si inizierà a percepire l’Assegno Unico

Assegno unico a marzo
Calendario (Foto da Pixabay)

In molti si sarebbero aspettati di vedersi accreditare sulla propria carta, oltre al Reddito di Cittadinanza, anche l’Assegno Unico. Ma per il mese di marzo queste persone rimarranno molto deluse e non per qualche problema organizzativo o tecnico da parte degli uffici competenti.

Il motivo è abbastanza semplice e dovuto alla legge che regola l’assegno in questione. Infatti per legge l’Assegno Unico è entrato in vigore soltanto dal 1° marzo, perciò coloro che sono risultati idonei a poterne usufruire percepiranno la prima mensilità soltanto ad aprile.

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Tutti gli altri che fino a poco fa prendevano bonus e sostentamenti vari, ma che non sono rientrati nei criteri per percepire l’assegno unico, non lo percepiranno né a marzo né ad aprile. Dovranno infatti trovare un altro modo per avere quelle entrate che hanno percepito fino a poco tempo fa.

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