Come va compilato il modello 730 con l’inserimento dei bonus dei quali abbiamo usufruito. Un passo necessario per avere delle detrazioni.
Il modello 730 è una documentazione imprescindibile e preziosa, e da sempre è così. All’interno della stessa è importante spendere il dovuto tempo in una porzione in particolare.
Si tratta del quadro E, che all’interno del carteggio da compilare nella versione 2022 del modello 730 riporta i vari provvedimenti di sostegno concepiti dal Governo per potere fornire il giusto e necessario sostegno a quei nuclei famigliari che risultano compatibili con tali forme di ausilio.
Nello specifico ambito del modello 730 per l’anno 2022, trovano spazio misure che riguardano i vari bonus in ambito edilizio. E quindi i vari Superbonus 110% e tutti quelli che riguardano l’installazione di caldaie, impianti di irrigazione, pannelli solari e quant’altro.
Tali da ottimizzare i consumi di energia elettrica, gas ed acqua e di comportare un notevole risparmio nelle relative bollette. Tutto ciò è volto anche a favorire quella che è la transizione ecologica annunciata ad inizio emergenza pandemica dal precedente Governo Conte.
Nel modello 730 del 2022 è possibile inserire anche il Sisma bonus, ovvero quel pacchetto di misure speciali ideato per trarre vantaggio se si abita in una zona soggetta a rischio di manifestazione di terremoti e se si ha una abitazione od una attività imprenditoriale che ha subito dei danni a causa di eventi di natura tellurica.
Pure gli interventi atti a rimuovere le barriere architettoniche ed a favorire chi è portatore di disabilità sono perfettamente inseribili nel modello di quest’anno per potere poi procedere con delle detrazioni fiscali.
E così è pure per i lavori di installazione delle necessarie colonnine elettriche per compiere la ricarica di auto o di moto elettriche. E non finisce qui: ci sono anche il bonus mobili per spese fino ad un massimo di 16mila euro e compiute nel 2021.
Le agevolazioni sono tante. Per ricevere eventuali informazioni è possibile anche rivolgersi ad un patronato Caf, che saprà dare delle opportune indicazioni ulteriori oltre a fornire un supporto utile su come completare la relativa documentazione.