Il valore di un Bitcoin è subordinato alla estrema volatilità del mercato delle cryptovalute che è governato dalla domanda e dall’offerta.
Il Bitcoin è una cryptovaluta nata sulla rete in alternativa a quelle tradizionali, ovvero quelle fatte di monete di metallo e banconote cartacee. Non è possibile valutare il prezzo del Bitcoin poiché questo viene di volta in volta stabilito dal mercato libero della domanda e dell’offerta. L’andamento di questa cryptovaluta, creata nel 2009 da un anonimo che si è affacciato sul panorama finanziario con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, è appunto regolato esclusivamente dal mercato.
Il Bitcoin rappresenta un bene virtuale di scambio all’interno del mercato internazionale. Non subendo quindi le consuete variazioni finanziarie delle altre valute, si comporta come un qualsiasi prodotto immesso sul mercato, sottostando alla legge più antica del mondo regolata dai movimenti dei compratori e dei venditori: se qualcuno vuole comprare Bitcoin dovrà rivolgersi a chi è interessato a venderne. Il prezzo quindi varia al variare della differenza tra domanda e offerta del momento.
E’ interessante il meccanismo che porta a percepire affascinante il rischio. Probabilmente è questo il segreto che si cela dietro il successo, ad oggi, dell’investimento in Bitcoin le cui caratteristiche di estremo rischio li rende una cryptovaluta estremamente attraente per professionisti e non, che consapevoli, si lanciano comunque nell’investimento ad alto rischio.
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Chi decide di investire in Bitcoin deve quindi aspettarsi possibili cambi repentini del mercato e forti variazioni del prezzo. Più investitori comprano Bitcoin più il suo valore sale, ma allo stesso modo più si vende più il valore scende. Le sue oscillazioni completamente fuori dagli schemi ordinari hanno portato il valore iniziale di pochi centesimi di dollaro/euro fino ad arrivare all’esplosione del 2021, toccando quasi quota 60.000 euro.
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Nel 2022 il prezzo ha subito un ridimensionamento fisiologico classico delle crescite e decrescite estremamente veloci nel tempo, ed ora ha trovato una certa stabilità assestandosi ad oggi ad un valore che si attesta intorno ai 36.000 euro. Gli scenari geopolitici attuali non consentono facili previsioni e naturalmente la risalita è sempre possibile, anche perché il Bitcoin è percepito come un bene rifugio al pari dell’oro, ma è bene ricordare che allo stesso modo il suo valore può sempre crollare.