Over 50 non vaccinati, partito l’iter burocratico per l’invio delle multe

Per i soggetti over 50 non ancora vaccinati è prevista una sanzione da 100 euro una tantum: partito l’iter per l’invio delle multe.

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(Ansa)

Lo scorso 8 gennaio, come stabilito dal decreto legge 1/2022, è entrato in vigore l’obbligo vaccinale per i soggetti over 50. Per i trasgressori, dal 1° febbraio scorso, è prevista una multa di 100 euro una tantum, sanzioni che, però, non sono state ancora comminate. A due mesi dall’entrata in vigore della norma, sembra essere partito adesso l’iter: il Ministero della Salute ha inviato all’Agenzia delle Entrate oltre 600mila segnalazioni di inadempienti per procedere ai controlli e successivamente all’invio delle multe.

Covid-19, multe per gli over 50 non vaccinati: partito l’iter burocratico, già 600mila segnalazioni

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(Luca Zennaro – Ansa)

Sono passati due mesi dall’introduzione in Italia dell’obbligo vaccinale per tutte le persone che hanno compiuto il 50esimo anno d’età. Una norma introdotta all’inizio dell’anno attraverso il decreto legge n.1 del 7 gennaio 2022 che stabiliva, inoltre, una sanzione di 100 euro una tantum per tutti gli inadempienti a partire dall’1 febbraio scorso.

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Secondo i recenti dati sarebbero ancora oltre 1 milione gli over 50 che non hanno aderito alla campagna vaccinale, nonostante l’introduzione dell’obbligo. Per loro non sono ancora scattate le sanzioni, il cui iter, stando a quanto riporta la redazione de Il Sole 24 Ore, è stato appena avviato. Il Ministero della Salute avrebbe, difatti, inviato all’Agenzia delle Entrate oltre 600mila segnalazioni di soggetti over 50 non vaccinati.

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Adesso l’Istituto provvederà ai controlli del caso e successivamente invierà un avviso agli inadempienti che, a quel punto, avranno 10 giorni di tempo per inviare all’Asl la documentazione per dimostrare l’eventuale esenzione dalla vaccinazione. L’Asl poi comunicherà, entro 10 giorni, la lista degli esenti e non all’Agenzia delle Entrate che potrà, dunque, procedere all’invio dell’avviso di pagamento. Dalla ricezione, si avranno 60 giorni di tempo per pagare la sanzione, in caso contrario scatteranno le more per ogni giorno di ritardo.

Il lungo iter burocratico per far scattare le sanzioni potrebbe portarsi e queste potrebbero arrivare ai trasgressori anche dopo il 15 giugno, data fissata per la scadenza dell’obbligo vaccinale.

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