La Polizia di Avezzano (L’Aquila) ha denunciato un uomo, ritenuto responsabile di una truffa ai danni di un’anziana, raggirata con la tecnica del “finto pacco”.
Un uomo, di cui non sono state diffuse le generalità, è stato denunciato dalla Polizia di Avezzano (L’Aquila) con l’accusa di aver truffato una donna anziana con la “tecnica del finto pacco“. La denuncia è scattata all’esito di mesi di indagine delle forze dell’ordine a cui la vittima del raggiro aveva descritto minuziosamente i tratti somatici dell’uomo che risulterebbe coinvolto in altri simili episodi criminosi.
Nella giornata di lunedì 7 marzo, all’esito di quattro mesi di indagine, gli agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano, comune in provincia de L’Aquila, hanno denunciato un uomo ritenuto responsabile di una truffa ai danni di un’anziana donna. Quest’ultima, secondo quanto ricostruito dalla Questura del capoluogo abruzzese, sarebbe stata raggirata con l’utilizzo della “tecnica del finto pacco” nel mese di ottobre.
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L’indagine è partita in seguito alla denuncia della vittima che, recatasi presso le forze dell’ordine, ha descritto in modo minuzioso l’uomo e le modalità della truffa, risultate simili ad alcune denunciate in precedenza. Nello specifico, la donna sarebbe stata contattata da un uomo, il quale, dichiarando le generalità del nipote, avrebbe poi chiesto all’anziana di ritirare un pacco che le sarebbe stato recapitato da un corriere. Per ritirarlo sarebbe stato necessario un pagamento da 4mila euro. Dopo la conversazione telefonica, l’uomo si sarebbe presentato presso l’abitazione della donna consegnandole il pacco dopo aver ricevuto una domma di 150 euro e alcuni oggetto in oro.
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Quando, però, il nipote le ha riferito di non essere in attesa di alcun ordine, la donna ha capito di essere stata raggirata ed ha denunciato l’accaduto alla Polizia. Sono scattate, dunque, le indagini che hanno permesso alle forze dell’ordine di rintracciare l’uomo, risultato coinvolto in “analoghi episodi criminosi”.
Per cercare di prevenire questo tipo di truffe, il questore dell’Aquila, Enrico De Simone, ha promosso degli incontri nel capoluogo ed in provincia a cui prenderanno parte il Dirigente della Squadra Mobile e altri operatori di polizia. Inoltre è stato redatto un vademecum, all’interno del quale sono descritte le modalità di questi raggiri e contenuti dei suggerimenti per evitare di cadere nella trappola dei truffatori.
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