Prosegue il rincaro dei prezzi dei carburanti: in una sola settimana benzina e diesel hanno fatto registrare un netto aumento.
Nel mese di ottobre si sono iniziati a registrare i tanto temuti aumenti dei costi dell’energia. Luce e gas sono, infatti, schizzati alle stelle con conseguente rincaro dei prezzi delle materie prime. Adesso con il conflitto in Ucraina, anche la benzina avrebbe raggiunto valori record.
In una sola settimana si è, infatti, registrata un’impennata con un +8 centesimi di euro. Nel lasso di tempo che va tra dal 28 febbraio ed al 6 marzo, dunque, il rincaro è stato più che evidente.
Un incremento di ben 8 centesimi di euro in una sola settimana. Questo quanto rilevato dal Mite in ordine al costo della benzina nel lasso di tempo andato tra il 28 febbraio ed il 6 marzo. Si è passati, infatti, da 1,870 euro al litro a 1,953 euro.
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Stesso dicasi per il gasolio che, riporta l’Ansa, ha visto lo stesso aumento di prezzo arrivando ad 1,829 euro al litro rispetto ai precedenti 1,740 della settimana dal 21 al 27 febbraio. Anche il gasolio impiegato per il riscaldamento non è andato esente da rincari: giungendo a 1.715,92 euro al litro rispetto ai 1,565 euro.
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Per le famiglie, i professionisti, le Imprese è vero allarme. Ma il Governo rassicura: il Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibile Enrico Giovannini è intervenuto sul tema. “L’aumento dei prezzi del carburante è un serissimo problema– ha affermato- abbiamo già attuato numerose misure per ridurre l’impatto dei prezzi dell’energia elettrica, affronteremo anche questa tematica tentando di risolverla“.
Eppure lo stato di agitazione cresce, basti pensare ai pescatori di Chioggia che questa settimana hanno iniziato uno sciopero ad oltranza, mettendo simbolicamente tra le mani del Sindaco le proprie licenze.
Una circostanza che non ha lasciato impassibile l’amministrazione regionale. Il presidente del Veneto, Luca Zaia è intervenuto chiedendo a gran voce un appoggio dal governo, rapido ed efficace. Il Governatore si è detto vicino ai pescatori, fornendo il proprio supporto incondizionato.
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