Le bollette 2022 hanno portato all’emergere di un qualcosa di drammatico per il bilancio di tante famiglie, come porre rimedio.
Bollette 2022, la situazione è veramente drammatica. Per cui serve assolutamente fare qualcosa per cercare di migliorare le cose. Possiamo adottare dei comportamenti più consoni in casa, allo scopo di creare un materasso spesso abbastanza da attutire l’urto dei rincari.
Il peso delle bollette 2022 sia per luce che per gas sarà veramente gravoso, a causa della congiuntura economica attuale sfavorevole, accentuata anche dalla guerra scatenata dalla Russia contro l’Ucraina.
Le cose da potere fare in casa sono tante e tutte intelligenti. In tal modo gli esborsi per le utenze peseranno di meno. Vediamo in quale modo potremo alleggerire le bollette 2022 assumendo determinate sane, abitudini.
Anzitutto utilizziamo gli elettrodomestici che di solito consumano di più, ovvero lavastoviglie, lavatrice ed asciugatrice, solamente a pieno carico e di notte, quando l’erogazione di corrente elettrica costa di meno.
Attenti al forno: apriamolo soltanto a cottura ultimata, e spegniamolo negli ultimi cinque (o dieci minuti nel caso stia cuocendo da molto, n.d.r.) lasciando alla temperatura interna il compito di finire il lavoro.
In casa, cerchiamo di sostituire tutte le lampadine con quelle al led, che consumano di meno. Inoltre facciamo sempre in modo che ci sia qualcuno in camera quando una luce è accesa.
Capitolo frigo e congelatore: sbriniamoli almeno una volta ogni sei mesi, e mensilmente controlliamo la serpentina e l’accumulo di ghiaccio. Evitiamo di sovraccaricarli in quanto al loro interno c’è bisogno di un ricambio di aria. Altrimenti consumeranno di più
Poi togliamo dalla presa della corrente tutti quei dispositivi grandi o piccoli che da spenti potrebbero tranquillamente starsene del tutto disattivi. È il caso di televisori, computer, console di gioco e simili. Specialmente quando c’è un temporale fuori, perché si rischia anche un potente corto circuito capace di friggere i vostri dispositivi.
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E togliamo dalla corrente anche i caricabatteria che non utilizziamo ma che in tanti hanno la cattiva abitudine di lasciare comunque collegati. Infine, condizionatori e climatizzatori non devono assumere temperature opposte all’esterno.
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La loro differenza deve essere soltanto di una decina di gradi, a volte anche meno. Ne risparmieremo in bolletta ed anche in salute.