La decisione dell’azienda multinazionale Apple in relazione al conflitto Russia-Ucraina. Le sue misure precauzionali lasciano ben sperare.
Sembra incredibile ritrovarsi, dopo anni di pandemia in cui il mondo sembrava collaborare per sopravvivere, a dover affrontare un’invasione bellica. Eppure questa è la situazione reale con la quale, nel ventunesimo secolo, il pianeta Terra è costretto a fare i conti.
Negli anni trascorsi di storia, che dovrebbero aver insegnato qualcosa, sembra non essere cambiato niente e per ottenere quello che si vuole si preferiscono ancora le forza armate al dialogo e ai compromessi. Seppur la situazione sembra essere surreale è quella che tutti noi dobbiamo vivere e molti colossi dei diversi settori vogliono esprimere il loro schieramento.
Siamo in un’era in cui la tecnologia sembra poter governare il mondo ma sono ancora le bombe e i carri armati a far tremare di più. Nonostante questo ognuno nel suo settore fa quello che può e anche la Apple sembra voler prendere delle misure a riguardo.
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La Apple e le sue decisioni nel conflitto
Si vocifera che la Apple, l’azienda multinazionale statunitense che produce sistemi operativi e tecnologici, voglia esprimere la sua solidarietà verso le vittime dell’attuale conflitto. A questo proposito la notizia che sta giungendo è la decisione dell’azienda di rimuovere RT News e Sputnik dai suo App Store fuori dalla Russia.
Decisione che porta con sé un certo peso e che lascia sperare a un totale schieramento del mondo contro la violenza. Sospendere le proprie vendite in Russia non sarebbe l’unica misura persa dalla grande società tecnologica. Le sue decisioni sono andate ben oltre.
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La Apple sembra aver deciso di disabilitare il funzionamento di servizi come Apple Maps e di Apple Pay e rimuovere le applicazioni di RT News e di Sputnik News dagli App Store nei paesi fuori dalla Russia. Alcuni di questi sistemi e circuiti riguardano il funzionamento di carte di credito e i siti di informazione legati al governo.
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Mosse che forse un governo che decide di fare un’invasione considera già ma che forse potrebbero portare alcune misure precauzionali. Tutti ci auguriamo che chi ha davvero potere di decidere il destino del pianeta Terra valuti tutti gli aspetti e si adoperi per fermare ogni tipo di violenza.
