Arriva un nuovo allarme dalla Cina per la tecnologia. Si parla di una possibile truffa nel metaverso che potrebbe far perdere somme impensabili.
Si può provare a far finta di niente e a girarsi dall’altra parte. D’altronde non si è tutti coinvolti in simili problemi per il momento. Oppure ci si può provare ad informare e vedere nel proprio piccolo come è possibile proteggersi e fare in modo che certe realtà non ci danneggino.
Ormai si è entrati da tempo in un’era definita tecnologica visto quanto la tecnologia e i dispositivi ad essa connessi fanno parte della nostra vita. Seppur ne siamo tutti al corrente non è poi facile mettere in atto nella pratica le precauzioni che ci vengono propinate. La tecnologia e l’informatica costituiscono un’arma davvero potente che va usata sempre con il massimo giudizio e cautela.
Le truffe rimangono costanti e all’ordine del giorno. Se da una parte ci sono programmatori e informatici onesti dall’altra ci sono inevitabilmente gli hacker. E se più si prova ad evitarli più loro miglioreranno il proprio lavoro. Sta arrivando una nuova truffa nel metaverso.
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La truffa nel metaverso
Per chi non lo sapesse con metaverso si intende l’utilizzo di una realtà virtuale. Si tratta di un termine coniato dal noto autore di fantascienza Neal Stephenson nella sua opera Snow Crash. Metaverso viene usato per indicare una realtà virtuale rappresentata in tridimensionale condivisa con altri tramite la rete internet. Attraverso questo strumento sarebbe possibile vivere una vita alternativa in un mondo inesistente, se non in rete, impersonificando un proprio avatar.
Dalla Cina arriva l’allarme di una nuova possibile truffa che, come già successo in passato con le criptovalute, le compravendite e altre attività connesse, potrebbe far perdere soldi a tantissimi utenti. Si tratta appunto di un raggiro che non sarebbe nuovo nel mondo dell’informatica e del virtuale.
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Per molti occidentali il problema non è così vicino come potrebbe esserlo per alcuni orientali che sono immersi molto di più nel virtuale, ma non è comunque da sottovalutare. Sappiamo bene come un piccolo problema che nasce con un focolaio in un paese lontano come potrebbe essere la Cina possa poi evolversi ed espandersi in tutto il mondo.
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La tecnologia, i giochi, l’informatica, il web sono luoghi che possono attrarre e risultare oasi felici, specie in un mondo dove la vita reale appare troppo difficile. Però non è nella fantasia che si trova la vita ma nella forza di affrontare ogni giorno e soprattutto nelle proprie scelte. Scelte che devono essere sempre fatte consapevolmente anche quando si tratta di giochi virtuali.