Vladimir Putin. Il presidente della Federazione Russa è sotto e fautore dell’attuale guerra in Ucraina è indubbiamente un uomo di potere. A quanto ammonterebbe il suo patrimonio?
Tutti i riflettori della scena politica internazionale sono attualmente puntati sugli sviluppi delle controversie politiche e militari tra Russia e Ucraina.
Principale fautore della guerra che è scoppiata nel cuore dell’Europa è Vladimir Putin. Ex militare e funzionario dei servizi segreti del KGB, ricopre la carica di presidente della Federazione Russa dal 7 maggio 2012, al suo quarto mandato non consecutivo, successore di Boris Eltsin. Sotto il suo potere la Russia è cresciuta dal punto di vista economico ma ha subito un processo di arretramento democratico. Putin più volte è stato accusato di aver violato i diritti umani, di perseguitare i suoi oppositori politici fino ad eliminarli fisicamente. Ha sempre respinto ogni addebito a riguardo. Grande mistero aleggia sulla sua figura e sul patrimonio che ha accumulato negli anni. La prestigiosa rivista di settore Forbes ha avanzato tre ipotesi diverse per tentare di determinare l’ammontare delle sue fortune patrimonio.
Vladimr Putin: a quanto ammonterebbe il suo patrimonio secondo Forbes. Tre ipotesi
Teoria numero 1.
Secondo il finanziario americano Bill Browder, dopo l’arresto per frode ed evasione fiscale del miliardario Mikhail Khodorkovsky (probabilmente per ordine di Putin) il presidente russo avrebbe stretto un accordo con i principali oligarchi. Anzi, più che un accordo si sarebbe trattato di minacce vere e proprie. Putin, infatti, avrebbe chiesto il 50% dei loro beni da elargirgli spontaneamente, caso contrario avrebbe confiscato la totalità delle loro fortune, sbattendoli poi in galera. Per questo motivo il presidente della Russia avrebbe accumulato un patrimonio incredibile di 200 miliardi di dollari,
somma che lo renderebbe uno degli uomini più ricchi del mondo.
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Teoria numero 2.
Ipotesi sviluppata dall’economista svedese Anders Aslund, secondo cui Vladimir Putin sarebbe stato in grado di trovare occupazione a un’ingente quantità di persone tra amici e conoscenti i quali gli avrebbero poi fatto dei doni economici sotto forma di tangente in contanti, portandolo ad accumulare un patrimonio che oscilla tra i 100 e i 130 miliardi di dollari.
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Teoria numero 3.
L’ultima idea ipotizza che Vladimir Putin sia indubbiamente un uomo di enorme potere ma non straordinariamente ricco. Guadagnerebbe, infatti, una considerevole cifra pari a 140 mila dollari all’anno (secondo la sua dichiarazione dei redditi) e sarebbe in possesso dei seguenti beni: tre auto, una roulotte, un appartamento di 800 metri quadrati e un garage di 200 metri quadrati, più l’uso di un appartamento di 1.600 metri quadrati e due posti auto.
Secondo il giornalista di Bloomberg Opinion Leonid Bershidsky, Vladimir Putin non avrebbe bisogno di un’enorme ricchezza personale poiché ha un intero paese ai suoi comandi, gli basterebbe schioccare le dita per avere qualunque cosa desideri dalle società statali, da persone di fiducia e ricchi uomini d’affari.