Quante volte abbiamo acquistato quel capo o quell’accessorio passivamente? Solo perché il prezzo ci interessava così come l’articolo in se per se. Talvolta abbiamo anche pagato più del dovuto in quanto il prezzo non corrispondeva a quanto visionato. Allora, come possiamo rimediare?
A chi non piace fare shopping? A poche persone. Spesso e volentieri ci ritroviamo ad acquistare, soprattutto durante il periodo dei saldi, parecchie cose. A volte capita che acquistiamo diversi prodotti in modo passivo, controllando il talloncino del prezzo frettolosamente e mettendo tutto nel carrello.
In queste situazioni potrebbe capitare di pensare che le regole per acquistare un capo o un accessorio siano definite dal venditore, questo è un grave errore!
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Milioni in arrivo per automobili, energia e risparmio
Purtroppo, per fortuna non sempre, accade che il commerciante potrebbe approfittare della spensieratezza del momento e definire alcune regole arbitrarie. Vediamo quindi come rimediare a tale comportamento dal momento che la Legge è dalla nostra parte.
E’ capitato a tutti di voler acquistare un capo o un accessorio a tutti i costi, il prezzo sul cartellino è davvero invitante ma alla cassa si rivela un flop. Spesso siamo indotti a comprare quell’oggetto per due motivi, il primo ci avevamo sperato troppo, il secondo non vogliamo fare brutta figura specie se dietro di noi ci sono diverse persone.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Google Chrome, importante novità in arrivo: addio al risparmio dati
Quando si presenta una situazione simile di certo non è piacevole e per fortuna abbiamo la Legga dalla nostra parte, essendo consumatori in un libero mercato dobbiamo essere consapevoli dei nostri diritti. Ma in questo caso che si fa?
Se il cartellino ha un costo mentre alla cassa ve ne viene chiesto un altro, avete il diritto di pagare il prezzo esposto sul cartellino. Non esistono giustificazioni o considerazioni del venditore. Nel caso in cui il prezzo è maggiorato rispetto a quello esposto non dovrete dare alcuna differenza.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —–> Un tocco di classe che porta con sé novità e risparmio!
La mancata esposizione del prezzo corretto è sanzionabile amministrativamente con una multa che va dai 516,46 euro a 3.098,74 euro.