L’Assegno unico universale per i figli a carico è erogato dall’INPS. La richiesta può essere inoltrata fino a giugno 2022. Quando si riceverà e quali sono le modalità di pagamento
L’Assegno unico universale per i figli a carico è un sussidio predisposto dall’INPS volto a garantire sostegno alle famiglia. L’incentivo andrà an inglobare (e a volte a sostituire) gli assegni familiari in generale. Tra questi, ad esempio, quelli ad appannaggio dei nuclei familiari in cui vivono almeno 3 minori (riconosciuti da alcuni Comuni), oppure l’assegno di natalità o il premio alla nascita.
Se ne potrà fare richiesta fino al prossimo giugno pur mantenendo il diritto di ricevere tutte le mensilià arretrate. Ne possono fare richiesta i lavoratori dipendenti e quelli autonomi. L’assegno unico è previsto anche per i disoccupati, inoccupati e pensionati.
L’Assegno Unico Universale per Figli a carico verrà erogato dall’INPS a partire dal prossimo 15 marzo fino al giorno 31 del medesimo mese. Sarà disponibile solo per chi ha già provveduto a inviare correttamente la richiesta da gennaio 2022.
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Il denaro arriverà attraverso quattro modalità tra le quali sarà possibile scegliere:
Ricordiamo che l’IBAN deve essere intestato a colui/colei che ne ha fatto domanda, anche qualora il figlio a carico sia maggiorenne. Nel caso in cui debba intervenire un tutore a causa di un genitore giudicato incapace, l’IBAN può essere cointestato.
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Cosa deve fare chi, invece, percepisce anche il Reddito di Cittadinanza? Praticamente nulla poichè l’Assegno Unico Universale per Figli a carico arriverà in maniera automatica sulla Carta RdC.
L’Assegno unico, però, non darà più diritto alle detrazioni per figli a carico minori di 21 anni che cesseranno dal prossimo 1° Marzo.